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Oklahoma ha scritto: ↑7 ago 2025, 13:56

barabitt ha scritto: ↑6 ago 2025, 22:37

DelGallo ha scritto: ↑6 ago 2025, 15:49

Mi permetto di rispondere dato che vedo che spesso e volentieri sono orientato allo stesso modo di Barabitt.
Gli infortuni capitano ogni stagione a tutte le squadre (a Lugano forse con più frequenza).
Alla luce di ciò, iniziare la stagione con 6 soli stranieri, oltrettutto di qualità media, avendo una rosa di svizzeri già abbastanza corta è impensabile per una squadra che vuole puntare a obiettivi importanti.
Non avendo il Budget per permettersi di allungare la rosa in qualità e quantità bisognerebbe avere l onestà e il coraggio di dire che siamo una squadra da al max playin e eliminazione ai quarti (nel migliore dei casi) e non prendere x i fondelli i tifosi con proclami irrealizzabili

Grazie Gallo, non potevi spiegarlo meglio!!!

fino ad ora nessuno ha fatto proclami. Aspettiamo la conferenza stampa di inizio stagione per capire quali sono le aspirazioni della società per questa stagione. Prendere un settimo straniero ci può stare, ma non è legato a questi infortuni di preparazione atletica. Per l'inizio del campionato saranno tutti presenti. Che il budget non è più quello di una volta lo sappiamo da anni, non da questa stagione.

Di fatto cosa vi aspettate che dica o che faccia la società?

falko ha scritto: ↑7 ago 2025, 15:41 Io sull'infortunio di Carrik, ho il vago sospetto che sia già arrivato con il problema. Nel calcio prima di firmare un contratto devono sottoporsi ad una visita medica (vedi caso Noah Okafor con il PB Lipsia che ha scartato il giocatore per un piccolo problema nella visita medica). Qui con gli infortuni succedono cose strane.

barabitt ha scritto: ↑7 ago 2025, 16:57 Devono avere il coraggio di tirare una riga, di ammettere che per i prossimi 5/10/15 anni saremo una squadra di medio bassa classifica, devono imparare a coccolare i pochi tifosi rimasti chiedendo loro appoggio, mostrando loro gratitudine, e riconoscenza (invece di continuamente attaccarli). Sarebbe così difficile fare un regalo (che so 10 buoni birra !!) a tutti coloro che si sono abbonati; organizzare un evento dove vengono invitati solo gli abbonati per farli sentire speciali ? Di cose se ne possono fare mille, basta volerle !!! Invece qui si spera che il tifoso faccia l'abbonamento ricevendo in cambio uno spettacolo deleterio. Non funziona così, o per lo meno, non funziona PIU' così !!!!

Bernie ha scritto: ↑7 ago 2025, 17:50

barabitt ha scritto: ↑7 ago 2025, 16:57 Devono avere il coraggio di tirare una riga, di ammettere che per i prossimi 5/10/15 anni saremo una squadra di medio bassa classifica, devono imparare a coccolare i pochi tifosi rimasti chiedendo loro appoggio, mostrando loro gratitudine, e riconoscenza (invece di continuamente attaccarli). Sarebbe così difficile fare un regalo (che so 10 buoni birra !!) a tutti coloro che si sono abbonati; organizzare un evento dove vengono invitati solo gli abbonati per farli sentire speciali ? Di cose se ne possono fare mille, basta volerle !!! Invece qui si spera che il tifoso faccia l'abbonamento ricevendo in cambio uno spettacolo deleterio. Non funziona così, o per lo meno, non funziona PIU' così !!!!

Se su molte cose che scrivi non sono sempre d'accordo con te (a volte sei troppo "drastico" )... ecco, su quanto scrivi qui sono pienamente sulla tua stessa linea! Bisogna assolutamente trovare il modo, nonostante sportivamente non siamo più tra le elette, di riportare la gente alla pista. Ma invece, a livello di marketing, si continua a riproporre le solite menate, cose trite e ritrite e non si privilegia per nulla chi, nonostante tutto, continua ad abbonarsi. Ci pensavo giusto ieri... il pre-season... il solito primo allenamento sul ghiaccio... poi la solita presentazione alla Reseghina... entrambe le serate seguono un programma identico da anni e anni... mai una novità, mai un po' di "freschezza"... Sembra quasi che non abbiano nessuna voglia di rinnovarsi, di portare aria fresca. A me danno l'impressione di "tirare là", senza troppi sforzi, tanto, un qualche Santo provvederà (come no!).

Come abbonata, invece, anch'io ogni tanto mi chiedo perché non si possa trovare il modo (mancanza di volontà?) di farci sentire un minimo considerati, oltretutto se pensiamo a quanto vissuto negli ultimi anni. Basterebbe davvero poco... ma non ci arrivano.

Quanto abbiamo dovuto rompere le scatole per rivedere il giallo? Quanto ancora dovremo romperle affinché, sui social, ci si rivolga a noi in italiano? O per avere un marchandising dove ritorni anche lì il giallo (la presa per il c*** della "Linea gialla" potevano anche evitarsela...)?

Che barba, che noia!