Bellinzona Rockets

[Lord Burg]

Intervista a Werder in cui vengono spiegati nel dettaglio i punti che il Lugano avrebbe voluto cambiare:

«L'anno scorso ci eravamo ripromessi che entro il mese di dicembre del 2019, ogni club avrebbe fatto un'analisi riguardante il progetto per il futuro dei Rockets», è intervenuto proprio Werder. «Siamo convinti che questo progetto sia migliorabile e in quest'ottica abbiamo quindi fatto i compiti a casa. Nei tempi prestabiliti abbiamo inoltrato le nostre proposte di migliorie, che riguardavano da un lato la gestione del club e dall'altro quella sportiva. Avremmo voluto che il consiglio di amministrazione tornasse a essere paritario, dove ogni club che partecipa al progetto abbia il diritto di presentare un membro. Poi avremmo voluto creare un cuore centrale nell'organizzazione dei Rockets, proprio perché negli ultimi tre anni e mezzo il problema più grande di questa squadra è stato di non aver mai avuto una sua propria identità. Questo cuore centrale, secondo le nostre idee, sarebbe stato innanzitutto composto da un General Manager impiegato dai Rockets e che difendesse gli interessi del club, così come da uno staff tecnico "neutro" messo a disposizione sempre da loro. Secondariamente sarebbero stati necessari cinque giocatori di un livello medio-alto di Swiss League in grado di stabilizzare la squadra all interno della Lega».

In questo modo si creerebbe inoltre il cosiddetto zoccolo duro che aiuterebbe i giovani a integrarsi nel gruppo e a crescere con esso... «Esattamente, ci sono delle dinamiche di uno spogliatoio che non si possono sottovalutare. Per crescere i giovani dovrebbero potersi appoggiare ai senatori di un gruppo e anche a essere messi in riga da loro. Secondo il nostro punto di vista, i nostri prospects non si stanno più muovendo in un ambiente totalmente ideale per continuare a svilupparsi. A novembre abbiamo dunque consegnato questo documento e fino a gennaio nessuno si è fatto sentire. Poi abbiamo ricevuto una lettera degli altri azionisti, nella quale c'era scritto che secondo loro il progetto non si sarebbe dovuto cambiare. Ci siamo così incontrati a inizio febbraio e la discussione si è riaperta, ma su diversi aspetti non siamo riusciti a trovare un'intesa. Di conseguenza, visto che la nostra proposta di miglioramento non è sembrata essere necessaria per gli altri club, abbiamo deciso di fare un passo indietro a livello operativo. Non riteniamo più necessario andare avanti a gestire il club e a sobbarcarci anche un rischio finanziario. Continueremo comunque a fornire cinque giocatori - quattro prospects e uno straniero - ai Ticino Rockets. In futuro non avremo però più un membro nel CdA del club cadetto e non forniremo più loro l'assistente allenatore»

Oltre tutto c'è il rischio che la squadra - alla fine di questo campionato - possa retrocedere in My Sports League... «Il rischio è reale. Noi abbiamo sempre visto il progetto a medio e non a corto termine. Siamo interessati a sviluppare dei talenti nell'arco del tempo, non abbiamo fretta, ma per noi è fondamentale che un giovane riesca a maturare e a prendersi le sue responsabilità. Non si possono buttare i ragazzi allo sbaraglio e pensare che visto che giocano in Swiss League siano in grado di migliorare da soli. Bisogna accompagnarli a 360 gradi e seguirli ogni giorno(...)».

https://m.tio.ch/sport/hockey/1420534/c ... nizzazione

[Metro the best]

Le motivazioni ci stanno, le tempistiche sono ridicole...

[Lord Burg]

Werder al TG Sport di TeleTicino:

È chiaro che il passaggio da una realtà come i Ticino Rockets in Swiss League è importantissimo, ed è importante averlo in cantone, ma deve essere fatto in un contesto positivo e formativo, interessante per il ragazzo. Detta in maniera un po’ semplice: noi per esempio quest’anno abbiamo dato come nostro propect un difensore della nazionale U20, Matewa, in questo progetto e quello che ne ricaviamo a fine stagione è un giocatore che ha fatto uno o due passi indietro. Di questo non siamo contenti e secondo noi va cambiato nell’interesse di tutti i club che partecipano.

Interessante.

Quindi secondo il Lugano la crescita di Matewa è stata frenata (se non peggio...) dal fatto che giocasse in una squadra che non aveva un “contesto positivo e formativo”? Vale a dire una squadra troppo debole (—> contesto negativo)? Una squadra troppo debole per via del numeroso via vai di giocatori (—> contesto non formativo)?

Immagino inoltre che il Lugano sia anche stato poco entusiasta del fatto che Matewa sia spesso stato schierato in attacco...

[Solo Lugano]

Beh se c'è una cosa che hanno imparato a Biasca, per essere in linea con quello che succede nel sopraceneri, è quello di perdere e essere costantemente sul fondo classifica

[Bernie]

Werder al TG Sport di TeleTicino:

È chiaro che il passaggio da una realtà come i Ticino Rockets in Swiss League è importantissimo, ed è importante averlo in cantone, ma deve essere fatto in un contesto positivo e formativo, interessante per il ragazzo. Detta in maniera un po’ semplice: noi per esempio quest’anno abbiamo dato come nostro propect un difensore della nazionale U20, Matewa, in questo progetto e quello che ne ricaviamo a fine stagione è un giocatore che ha fatto uno o due passi indietro. Di questo non siamo contenti e secondo noi va cambiato nell’interesse di tutti i club che partecipano.

Interessante.

Quindi secondo il Lugano la crescita di Matewa è stata frenata (se non peggio...) dal fatto che giocasse in una squadra che non aveva un “contesto positivo e formativo”? Vale a dire una squadra troppo debole (—> contesto negativo)? Una squadra troppo debole per via del numeroso via vai di giocatori (—> contesto non formativo)?

Immagino inoltre che il Lugano sia anche stato poco entusiasta del fatto che Matewa sia spesso stato schierato in attacco...

I Rockets, purtroppo, non sono una squadra! E' un andirivieni di giocatori che, la maggior parte delle volte, manco si allenano insieme… una volta mancano in 3, la volta dopo tornano in due ma ne arriva uno nuovo che però poi ritorna a Losanna o Davos in cambio ci altri 4... sembra il mercato del pesce!
Questo lo definiresti un luogo formativo? Se si trattasse di tennis o golf forse sì, tanto tu devi imparare a gestire te stesso e basta. Lo sport di squadra è tutt'altra cosa, e non si parla solo di prendere in mano un bastone e correre dietro a un disco… si tratta di far maturare dei giovanotti in un luogo che gli permetta di crescere anche come uomini in un contesto dove devono per forza avere dei punti di riferimento fissi e stabili!

Voglio vedere cosa avrebbe detto mister (Don) Cereda, se fosse stato ancora allenatore dei Rockets, in una situazione come quella di questa stagione (vedi necessità di fare anche risultato sportivo)…

I tifosi piotti sono felici che il Lugano si tiri indietro e sognano già grandi alleanze con Davos e Losanna...

Cosa ne penso io: sono più felice di loro! ...e credo che il Lugano, vedi anche Accademy, una soluzione soddisfacente la troverà in ogni caso.

[Lord Burg]

Da tio:

Che la situazione non fosse semplice lo si era capito già la primavera scorsa, quando l'Ambrì aveva chiesto di poter salire dal suo 51% fino alla totalità del pacchetto azionario. Lugano e Biasca si opposero, ci furono settimane tese ma poi tutto rientrò: le parti seppellirono l'ascia di guerra e, in più, accolsero il Davos come nuovo compagno di viaggio (al 10%). Evidentemente il tempo non è stato galantuomo. I biancoblù hanno continuato a comportarsi come azionisti di riferimento (ruolo ottenuto a inizio avventura, quando la Lega chiese che fosse un club di NLA a rivestirlo), mentre le altre hanno continuato a sperare di essere trattate in maniera paritaria (come previsto dai contratti parasociali sottoscritti). Il tutto fino al passo indietro fatto dai bianconeri i quali, senza voce in capitolo al momento di prendere delle decisioni nonostante il loro impegno nel “coprire l’eventuale perdita d’esercizio della società in modo paritario all’HCAP” (eventuale, la SA è in utile), hanno comprensibilmente deciso di limitarsi al compitino.

https://m.tio.ch/sport/hockey/1420560/b ... o-salvezza

Premesso che quello che scrive tio sia vero, l’ambri ne esce sempre peggio... Poi chiaramente, come già detto, aspetto di sentire anche l’altra campana (anche se posso immaginare che, se si esprimeranno, lo faranno solo a stagione conclusa).

[Bernie]

Da tio:

Che la situazione non fosse semplice lo si era capito già la primavera scorsa, quando l'Ambrì aveva chiesto di poter salire dal suo 51% fino alla totalità del pacchetto azionario. Lugano e Biasca si opposero, ci furono settimane tese ma poi tutto rientrò: le parti seppellirono l'ascia di guerra e, in più, accolsero il Davos come nuovo compagno di viaggio (al 10%). Evidentemente il tempo non è stato galantuomo. I biancoblù hanno continuato a comportarsi come azionisti di riferimento (ruolo ottenuto a inizio avventura, quando la Lega chiese che fosse un club di NLA a rivestirlo), mentre le altre hanno continuato a sperare di essere trattate in maniera paritaria (come previsto dai contratti parasociali sottoscritti). Il tutto fino al passo indietro fatto dai bianconeri i quali, senza voce in capitolo al momento di prendere delle decisioni nonostante il loro impegno nel “coprire l’eventuale perdita d’esercizio della società in modo paritario all’HCAP” (eventuale, la SA è in utile), hanno comprensibilmente deciso di limitarsi al compitino.

https://m.tio.ch/sport/hockey/1420560/b ... o-salvezza

Premesso che quello che scrive tio sia vero, l’ambri ne esce sempre peggio... Poi chiaramente, come già detto, aspetto di sentire anche l’altra campana (anche se posso immaginare che, se si esprimeranno, lo faranno solo a stagione conclusa).

Dai, dai… se si sentissero nel pieno della ragione avrebbero già vuotato il sacco! Soprattutto quel pallone gonfiato di presidente avrebbe dato fiato alle sue enormi trombe!

[Lord Burg]

Stasera a Fuorigioco sentiremo anche le voci di Reuille e Lombardi.

https://twitter.com/p_dellavalle/status ... 18880?s=21

[snake]

Ma chi se ne frega. Tanto le merde si parano sempre il culo con qualsiasi scusa dal lontano 1937. Spariranno prima o poi con immensa gioia.

[Lord Burg]

Per chi non avesse voglia di vedere Fuorigioco, qua ci sono già alcune dichiarazioni di Lombardi:

https://www.rsi.ch/sport/hockey/Dal-Lug ... 61763.html