cimice77 ha scritto:Premetto che non mi ricordo se eri te che avevi fatto quell'affermazione.
Il punto é il seguente :
Le rosa é fatta dall'ex DS (ora vedo con piacere che altri utenti si rendono conto dei disastri che ha fatto) fatta da giocatori che sanno solo ruzzare (termine che piace molto a qualcuno del forum). E siamo d'accordo....il disastro é fatto e dobbiamo conviverci per i prossimi anni.
Ora le possibilità sono :
1) o prendiamo una allenatore che sappia far giocare alla squadra un bel hockey partendo comunque dal presupposto che i primi anni saranno duri proprio perché non ha i giocatori a disposizione
2) o prendiamo un allenatore che sappia far rendere al meglio i giocatori praticando un hockey bruttissimo (come sta facendo Pellettier) partendo dal presupposto che poi difficilmente cambierà stile di gioco (avete mai visto un allenatore che passa da un sistema all'altro ??) e quindi continuerà a richiedere giocati che ruzzano
Sullo spendere....ho piu volte detto. Andavano (parlo del passato perché Hnat non é ancora giudicabile) spesi meglio. Il vecchio DS ha fatto buttare tanti tanti soldi del cesso se erano spesi meglio sicuramente potevamo permetterci qualcosa di meglio.
Dobbiamo però partire dal presupposto che, a differenza di una quindicina d'anni fa (e prima) quando era relativamente facile ogni anno trovare buoni/ottimi giocatori sul mercato, oggigiorno il mercato svizzero è molto arido. I giocatori ottimi partono per il Nord America già molto giovani, quelli buoni vengono blindati con contratti a lunghissimo termine e sul mercato trovi quindi giocatori mediocri e/o ruzzoni.
L'abilità di un DS deve quindi essere in primis quella di trattenere i buoni giocatori (vedi gli Hofmann, i Furrer,...), scovare qualche "chicca" (per dirla alla Laurenti…) nascosta/incompresa (vedi Egli ex Bienne) e dar spazio ai talenti del vivaio. Il colpaccio sarà sempre più un eccezione e va pianificato con anni d'anticipo, per essere lì pronti a strapparlo alla concorrenza, che per altro è molto agguerrita.
Il nostro caro Habis oltre che essere stato poco lungimirante, ha pure peccato di presunzione...
Capisci che così è davvero difficile pensare di avere pazienza solo "per i primi anni" perché, visto quanto sopra, dubito che questi grossi movimenti/cambiamenti (mezza squadra? un terzo?) avvengano in uno lasso di tempo così corto.
...e lo sai benissimo anche tu che la pazienza della piazza, a Lugano, dura lo spazio di un respiro...