Ma certo che si può criticare, ci mancherebbe. Ma a volte si esagera. Ogni volta che lo staff tecnico prende una decisione, sicuramente adeguatamente ponderata, partono gli attacchi: scelte incomprensibili, ma perché non fanno così o cosà, ecc.Lightning ha scritto:Si si proprio come con Fischer, tutti a dire "ah ma saprà lui come costruire la squadra" oppure "se ha scelto quel giocatore è perché è quello adatto a noi" con una buona parte di utenti che dicevano che questa squadra era costruita male e aveva delle lacune (guai a dirlo per certi utenti!) e poi scoprire che forse così deficienti non lo eravamo e nonostante ci guidasse gente cosiddetta esperta di hockey che ha giocato ad altissimi livelli (anche in NHL) o DS considerati ottimi nel proprio lavoro, loro stessi hanno affermato che la squadra è stata costruita male.formaggino ha scritto:magari capiranno più loro di noi
Ma è vero i tifosi che criticano non capiscono mai nulla... Poi i risultati son li da vedere (e non parlo di Shedden, attenzione ma quella è una frase fatta che ha dimostrato di non avere proprio senso). Non è un attacco personale contro di te (non prenderla così) ma in generale con tutti quelli che sembra non si possa mai criticare l'operato dello staff o della società perché siamo semplici tifosi (quando in questi 10 anni, a volte, abbiamo dimostrato di capirne quasi di più ed é grave come cosa a mio parere).
Penso molti di voi facciano un lavoro che preveda il contatto diretto con la clientela. Avete presente quei clienti rompipalle, che vogliono sempre saperne più di voi, perché voi lo fate per mestiere, vero, ma loro l'hanno letto su internet o sono appassionati? E quindi ne sanno più di voi?
Ecco, alcuni interventi mi ricordano tremendamente quelle persone
Voglio dire che si può criticare, è lecito. Ma diamo un minimo di credito a dei professionisti, perdinci! È gente che ne sa parecchio più di tutti noi messi assieme e soprattutto hanno in mano informazioni che noi non avremo mai e sono in contatto quotidiano con società e giocatori.
Poi tutti possono sbagliare, è chiaro. Ma non è detto che uno di noi al loro posto avrebbe fatto meglio. Sono quasi sicuro del contrario. O no?