Giovani in prima squadra!

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wing
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Re: Giovani in prima squadra!

Messaggio da wing » 11 lug 2012, 10:16

Barcollo ha scritto:Ipotesi: Huras vuole schierare Balmelli da titolare.

Realtà: Balmelli viene draftato da questi qui.

Conseguenza: Balmelli va in Nordamerica senza che il Lugano possa dire un cip o cosa?

Futuro: il Lugano mantiene una sorta di diritto di prelazione sul suo ritorno in Europa oppure dipende dal contratto? (se Bertaggia e Bozon dovessero ritornare in Europa mi sembra che potranno giocare dove vogliono...).

Qualcuno sa come funzionano le cose?

Giusto per sapere se i giovani di valore possono portarceli via come niente o meno.
Nel caso di Balmelli il Lugano ha un contratto valido con il giocatore fino alla stagione 2013/2014, quindi se Lukas volesse tornare in Svizzera, diciamo l'anno prossimo, ecco che sarebbe tenuto ad onorare il contratto con il Lugano.

Bozon e Bertaggia non mi risulta che abbiano un contratto in essere con il Lugano, quindi sarebbero eventualmente liberi di accasarsi dove vogliono.

A questo punto però entrano in gioco anche altri fattori: nel caso di Balmelli l'HCL, nonostante un contratto di 2 anni valido, permette (come è giusto che sia!) al giocatore di fare un'esperienza in Nordamerica che potrebbe lanciare la sua carriera ad alti livelli.
Il giocatore rimane pertanto in buoni rapporti con la società che lo ha lanciato e, in caso di ritorno in Svizzera, avrà sicuramente un occhio di riguardo per l'HCL.

Esiste invece un indennizzo, che è una frazione del contratto in essere, per giocatori che rescindono i loro accordi precedenti per accasarsi in NHL.

Anche in questo caso bisogna fare chiarezza: un giocatore che ha una clausola liberatoria per la NHL è legittimato a rescindere unilateralmente il suo contratto in essere con una squadra svizzera per firmare con una franchigia NHL. Nel caso invece in cui lo stesso giocatore non avesse alcuna clausola liberatoria per la NHL (come ad esempio Noreau dell'Ambrì), ecco che anche in questo caso il giocatore potrebbe rescindere unilateralmente il contratto con l'Ambrì, ma in questo caso la società leventinese deve ricevere un indennizzo che solitamente corrisponde ad una frazione del contratto rescisso (il tutto è regolato da una convenzione tra IIHF ed NHL)...

Questo per capire che le "clausole NHL" alle nostre latitudini lasciano il tempo che trovano, soprattutto considerando l'entità degli indennizzi, che per le squadre nordamericane sono "trascurabili".
Beware the fury of a patient man!

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