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da Thor41 » 25 lug 2011, 19:50
Sicuramente questa stagione sarà un punto di partenza, inutile aspettarsi un rilancio già da subito, ma sarà un rilancio a lungo termine, per tornare ai vertici bisognerà attendere 2/3 anni, lasciando lavorare in pace (stavolta per davvero) staff tecnico, giocatori e soprattutto staff dirigenziale, che con l'elezione a presidente di Vicky, l'entrate nel CdA di uno che conosce il nostro Lugano come le sue tasche come Andy Näser, e una migliore organizzazione a livello amministrativo, dove ognuno pare avere un ruolo ben preciso.
Il fatto di puntare sull'usato (tanto usato), ma sicuro, è una garanzia, ma anche un rischio. Si sa, oltre al Berna, in Svizzera è ancora lo straniero che fa la differenza a livello di punti, e avendo tutti e quattro gli stranieri sopra i 35 anni è indubbiamente un rischio in fatto di infortuni. È anche vero che abbiamo a disposizione un parco stranieri che se è in forma è tra i migliori in Svizzera. Si può dire questo perchè li conosciamo, tutti e quattro, conoscono bene il nostro hockey (a parte Niedermayer) e potrebbero garantirci le reti che sono mancate nelle scorse stagioni. Vale la pena ricordare anche che a livello di svizzeri siamo messi discretamente. Domenichelli, Murray e Steiner dovrebbero essere le marcie in più, mentre tutti gli altri sono degli ottimi gregari, e per ripartire ci vogliono anche quelli, soprattutto nel campionato svizzero, in cui, ripeto, spesso e volentieri gli stranieri sono i trascinatori.
In difesa non ci si può lamentare. Il rinnovo di Hirschi, il solito Julio (utile sia in difesa che in attacco), l'ampio margine di miglioramento di Ulmer e Kienzle e gli acquisti di Blatter e Schlumpf (tra i migliori ai mondiali U20) sono segni che la difesa si sta rafforzando, rispetto all'inguardabile reparto arretrato degli ultimi anni. Inoltre Kamber e Profico possono fare da Jolly. Nodari se lo si fa giocare con tranquillità, diventa un giocatore discreto.
Non dimentichiamo il portiere. Abbiamo uno tra i migliori giovani in circolazione, ha tutto da dimostrare e sarà motivatissimo. Può diventare un Hiller, se lo si gestirà come si deve, è sicuramente un valore aggiunto, che darà sicurezza alla difesa, cosa che molto spesso con Aebischer tra i pali è venuta a mancare.
Chiaramente non si dovrà partire in tromba, ma la parola d'ordine, oltre alla pazienza, sarà l'umiltà. Basarsi sul duro lavoro e sullo spirito del gruppo (la pazienza a noi tifosi è mancata per la pochissima umiltà della vecchia dirigenza a mio parere).
Possiamo fare molto bene, ma bisogna guardare partita dopo partita, e non alzare l'asticella dell'obiettivo, che quest'anno sarà sicuramente la qualifica ai Playoff, poi si vedra...
FORZA LUGANO!!!