Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

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Massimo
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Massimo » 19 lug 2011, 13:18

wing ha scritto:Non dimentichiamo inoltre che Romy è in scadenza e dovrà pensare ad un rinnovo: se vuole rimanere a Lugano (e mi risulta che da noi si trovi bene) dovrà convincere parecchia gente.
Convincere me sarà quasi impossibile, ormai non credo piú in lui. In ogni caso ci sarà la fila di squadre svizzere disposte ad ingaggiarlo...
Anzi, Lady Barbara mi è apparsa in sogno dicendo che Romy firmerà con lo Zugo!

Massimo
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Massimo » 19 lug 2011, 15:12

Metto per un attimo da parte le previsioni di lady Barbara, e provo a dire la mia sulla stagione che ci aspetta:

- Finalmente avremo un portiere all'altezza, ho piena fiducia in Conz. Abby per me è un ex-giocatore, dovesse andare a Friborgo sarebbe meglio per lui e per il Lugano

- Gli stranieri ispirano fiducia e mi portano a credere che il PP potrebbe migliorare parecchio. Dobbiamo peró sperare che reggano sul piano fisico/atletico, a cominciare da Nummy

- In difesa avremo un roster profondo come non mai, al punto che Profico sarebbe meglio schierarlo come ala (specie con Bertaggino in Nordamerica). Sono curioso di vedere Blatter, e spero in ulteriori progressi di Ulmer e Kienzle. Mi auguro che Nodari non cominci male come l'anno scorso e che Julio non sia troppo spremuto (si è sciroppato pure i Mondiali!)

- In attacco i tre stranieri, con Domenichelli e Stenier piú un altro svizzero, dovrebbero garantirci due linee pericolose. L'incognita casomai sono i soliti Sannitz, Romy e Murray. Se questi tre dovessero rendere al meglio, riusciremmo ad avere ben tre linee potenzialmente pericolose, altrimenti tutto il peso dell'attacco graverebbe sulle prime due. Non è una differenza da poco. In tutta sincerità non mi faccio illusioni... Su Romy ho perso da parecchio le speranze. Su Murray ho ancora qualche dubbio, ma oltre ad una chiara fragilità fisica, comincio a chiedermi anche fino a che punto la sua prima, strepitosa stagione, dipendesse dall'avere Thoresen accanto.

In conclusione, sono contento degli stranieri e del portiere, continuo a pensare che il nostro roster di svizzeri in attacco sia carente. Metterei la firma su un settimo posto ed un quarto di finale dignitoso.

Prevedo un autunno-inverno molto impegnativo per il Rolando, Conz lo abbiamo solo per una stagione (avrà firmato davvero Manzato?), ci sarà da cambiare almeno 1-2 stranieri e per migliorare il roster di svizzeri in attacco sarà necessario muoversi con largo anticipo

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wyoming
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da wyoming » 19 lug 2011, 17:40

ottima analisi e visto che parli di autunno-inverno e 2012 spero molto nella nuova collezione primavera-estate.

Lady Barbara è una garanzia.
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da nylanderfan » 19 lug 2011, 17:43

Massimo si porta già troppo avanti :D
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Kirk
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Kirk » 19 lug 2011, 17:52

In linea di massima d'accordo su tutto,ma vorrei cmq citare due punti:

1- Sannitz: a mio parere se fa ancora una stagione come le ultime bisogna cercare di cederlo,insomma Mc Sorley insegna. Qualcuno pronto a prenderlo per conto mio ci sarebbe (ai tempi il Davos lo voleva,ma anche Berna e le solite),per cui ribadisco..ultima chiamata per Sannitz.(tutto fuorché una bandiera!)

2- Giovani: mi auguro che Barry dia loro un po' di spazio,credo che i vari Simion e Balmelli potrebbero crescere molto con i nuovi personaggi che abbiamo e se la stagione fila via tranquilla anche per loro sarebbe più facile.
Insomma..dentro i giovani (quelli che meritano s'intende)!

Poi bom per Abby spero sia per lui,ma soprattutto per noi,che si accasi altrove. Da quando si va male c'é sempre stato lui...non é un caso.

FORZA LUGANO!
Ovunque tu andrai...io ti seguirò...

Saro
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Saro » 19 lug 2011, 18:46

Sinceramente su Romy e soprattutto B.Murray nutro delle speranze. Partendo dal 2o, dopo una stagione strepitosa e difficilmente ripetibile (soprattutto durante la regular season aveva una media goal a partita stratosferica) si é perso ma come tutta la squadra, infatti non c'é nessuno e dico nessuno che ha brillato, diciamo solo che ci sono stati "i meno peggio" tanto per intenderci. A questo punto introduco il discorso concernente Romy, in effetti secondo me é stato uno dei meno peggio, non abbiamo visto un Romy eccezionale, ma come diceva qualcuno é il tipo di giocatore che può esaltare i compagni di linea. Certo che se ci metti di fianco un Sannitz o un altro giocatore del genere non so quanto possano risaltare le caratteristiche dei compagni, una base ci dev'essere (infatti quest'anno dovrebbe giocare con giocatori di tutto rispetto nel caso giocasse in 2a linea, com ad esesempio Rintanen, Steiner ecc.)...È anche é vero che il principale difetto di Romy é quello di scomparire per lunghi tratti dalla partita, magari può inventare qualcosa, facendo nascere un'azione che porta ad una rete o trovare la via della rete, ma poi non lo si vede più e diventa un fantasma, non é abbastanza costante. Può darsi che il buon Smith gli dia qualche dritta e qualche consiglio per farlo migliorare.
Un altro punto che volevo toccare é quello di Jörg e Reuille. Il primo, pensavo che nella passata stagione, potesse non dico esplodere, ma dimostrare che avesse delle belle qualità, invece mi ha deluso. Ha iniziato in 1a linea con molto ghiaccio a disposizione ma poi é stato tutto tranne che costante e piano piano é sparito dal gioco e dal ghiaccio non combinando nulla. Poi si possono utilizzare i soliti alibi che tutta la squadra é andata male ecc...Ma se ha un qualcosina in più degli altri lo si vede anche in questi frangenti. Per quanto riguarda Reuille, me lo ricordavopiù completo nel suo trascorso a Lugano, anche lui quest'anno ha dimostrato una mediocrità che non mi aspettavo. Non mi aspettavo sicuramente giocate sensazionali ma un qualcosa di meglio, anche a livello di check e grinta, questo sì...
La difesa aspetto a giudicarla, sono convinto che Smith sappia il fatto suo e sappia dare un sistema organizzato e solido, poi si potrà giudicare. Inoltre l'aggiunta di un portiere come Conz (e non più un mezzo portiere come Aebischer che molto spesso ne combinava una della sua pur non essendo molto aiutato dalla difesa) dovrebbe dare stabilità al reparto difensivo e infondere sicurezza.
Adesso non voglio criticare tutti perché sarebbe anche facile farlo dopo la passata stagione, ma sono solo dei punti che mi sembrava giusto evidenziare, poi lasciamoli lavorare e magari quest'anno ci stupiranno in positivo con un allenatore sulla carta davvero in gamba e con un'esperienza incredibile (mentre l'anno scorso con Bozon non sapevano magari nemmeno cosa fare e dopo la stagione é persa perché il cambio arriva troppo tardi anche se, secondo me, McNamara é uno che di hockey ne capisce anche se forse non era al posto giusto nel momento giusto). Vedremo come si evolverà la situazione, come ho detto magari l'avvento in panchina di un coach navigato e competente come Barry Smith (con l'aggiunta di stranieri di qualità e classe e pure di notevole esperienza...Se penso a Rob Niedermayer mi viene la pelle d'oca e muoio dalla voglia di vederlo giocare assieme a Bednar magari) porterà benefici ad ogni singolo giocatore e ne vedremo delle belle (speriamo!).

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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Swissfan » 24 lug 2011, 23:14

Tempo tre vittorie, e saremo da campionato...per ridiventare da B dopo poche sconfitte :lol:

Come sapete non mi piace ipotizzare troppo, spesso la carta serve a poco per valutare una squadra, molto dipenderà dalla condizione fisica dei veterani e dalla stabilità del reparto infortuni...dall'affiatamento della squadra e dalla capacità di Smith di far passare il suo stile di gioco. Sicuramente il potenziale sembra migliore, ma sono 3 anni che lo diciamo...
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da ciccio33 » 25 lug 2011, 17:14

Inutile dirlo ma la parola d'ordine è: pazienza!!! in primis da parte dei tifosi - e mi ci metto anch'io perchè appena le cose non vanno sbuffo, brontolo, ecc... (questa cosa del brontolare penso che sia nel dna del tifoso luganese :rofl: :rofl: ) - ma anche dai vertici societari... mister Smith di esperienza ne ha da vendere (mica come il pivello che era Bozon) e se avranno la pazienza di lasciarlo lavorare con calma son sicuro che i risultati arriveranno. Gli stranieri sono forti anche se vista la loro non più giovane età nutro anch'io dei dubbi sulla loro tenuta fisica (un 5.o stranger l'avrei preso, sopratutto in difesa,
non vorrei che Nummy ripetesse le 2 ultime stagioni...), a livello di svizzeri direi che siam messi bene, un portierino mica male, Blatter può far bene, Steiner in attacco se in forma la via del gol la trova di sicuro...
ecco sarei anch'io contento del 7-8.vo posto.
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Re: Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Thor41 » 25 lug 2011, 19:50

Sicuramente questa stagione sarà un punto di partenza, inutile aspettarsi un rilancio già da subito, ma sarà un rilancio a lungo termine, per tornare ai vertici bisognerà attendere 2/3 anni, lasciando lavorare in pace (stavolta per davvero) staff tecnico, giocatori e soprattutto staff dirigenziale, che con l'elezione a presidente di Vicky, l'entrate nel CdA di uno che conosce il nostro Lugano come le sue tasche come Andy Näser, e una migliore organizzazione a livello amministrativo, dove ognuno pare avere un ruolo ben preciso.

Il fatto di puntare sull'usato (tanto usato), ma sicuro, è una garanzia, ma anche un rischio. Si sa, oltre al Berna, in Svizzera è ancora lo straniero che fa la differenza a livello di punti, e avendo tutti e quattro gli stranieri sopra i 35 anni è indubbiamente un rischio in fatto di infortuni. È anche vero che abbiamo a disposizione un parco stranieri che se è in forma è tra i migliori in Svizzera. Si può dire questo perchè li conosciamo, tutti e quattro, conoscono bene il nostro hockey (a parte Niedermayer) e potrebbero garantirci le reti che sono mancate nelle scorse stagioni. Vale la pena ricordare anche che a livello di svizzeri siamo messi discretamente. Domenichelli, Murray e Steiner dovrebbero essere le marcie in più, mentre tutti gli altri sono degli ottimi gregari, e per ripartire ci vogliono anche quelli, soprattutto nel campionato svizzero, in cui, ripeto, spesso e volentieri gli stranieri sono i trascinatori.

In difesa non ci si può lamentare. Il rinnovo di Hirschi, il solito Julio (utile sia in difesa che in attacco), l'ampio margine di miglioramento di Ulmer e Kienzle e gli acquisti di Blatter e Schlumpf (tra i migliori ai mondiali U20) sono segni che la difesa si sta rafforzando, rispetto all'inguardabile reparto arretrato degli ultimi anni. Inoltre Kamber e Profico possono fare da Jolly. Nodari se lo si fa giocare con tranquillità, diventa un giocatore discreto.

Non dimentichiamo il portiere. Abbiamo uno tra i migliori giovani in circolazione, ha tutto da dimostrare e sarà motivatissimo. Può diventare un Hiller, se lo si gestirà come si deve, è sicuramente un valore aggiunto, che darà sicurezza alla difesa, cosa che molto spesso con Aebischer tra i pali è venuta a mancare.

Chiaramente non si dovrà partire in tromba, ma la parola d'ordine, oltre alla pazienza, sarà l'umiltà. Basarsi sul duro lavoro e sullo spirito del gruppo (la pazienza a noi tifosi è mancata per la pochissima umiltà della vecchia dirigenza a mio parere).

Possiamo fare molto bene, ma bisogna guardare partita dopo partita, e non alzare l'asticella dell'obiettivo, che quest'anno sarà sicuramente la qualifica ai Playoff, poi si vedra...

FORZA LUGANO!!!
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Alex Pro
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Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Alex Pro » 26 lug 2011, 13:42

Grassi: "Voglio giocare tutte le partite ed essere importante"

A pochi giorni dal primo allenamento sul ghiaccio, il 19enne attaccante del Lugano e della Nazionale U20 si è detto carico e con le idee in chiaro sugli obiettivi personali per la nuova stagione

LUGANO – Le vacanze stanno per finire ed è tempo di (ri)calzare i pattini e tornare sul ghiaccio. Ultimi giorni quindi per ricaricare le batterie prima di entrare nella fase finale della preparazione che porterà al primo turno di campionato previsto per il 9 settembre (il giorno prima per ZSC e Zugo).

Fra i bianconeri che sabato si presenteranno agli ordini di coach Smith per il primo allenamento sul ghiaccio ci sarà anche Andrea Grassi, giovane di belle speranze che quest’estate di vere e proprie vacanze ne ha fatte poche… “Sono riuscito solo a fare quattro giorni a Riccione – ci ha spiegato l'attaccante 19enne – perché sino a fine giugno sono stato impegnato con gli esami di quarta liceo e la scorsa settimana ho sostenuto un campo d’allenamento con la Nazionale U20”.

A proposito di Nazionale: come ti sei trovato nel ritiro ad Arosa?
“L’ambiente mi piace parecchio e soprattutto in questo periodo è sempre piacevole ritrovare il ghiaccio. Per quando riguarda le due amichevoli con la Germania (entrambe vinte, ndr), credo siano andate relativamente bene. Inoltre con l’allenatore Manuele Celio ho un buon rapporto avendolo già incontrato diverse volte nelle selezioni precedenti. È un coach deciso che allena con piacere e riesce sempre a motivare la squadra”.

Dal 3 al 7 agosto ci sarà un torneo in Repubblica Ceca al quale però non parteciperai, dunque ora sei totalmente focalizzato sul Lugano…
“No, infatti sono di picchetto. Terminato il liceo, ora vorrei dedicare un anno solamente all’hockey e rimandare a più avanti il prosieguo degli studi: mi piacerebbe andare all’università per diventare maestro di sport”.

Come ti sei trovato in preparazione?
“Abbastanza bene anche se inizialmente ho fatto un po’ fatica a causa degli impegni scolastici. Anche l’ambiente in squadra è buono. Ci siamo ritrovati ancora assieme lunedì e il gruppo è unito. Non ho però ancora fatto conoscenza con tutti i giocatori in quanto ho dovuto saltare diverse sedute per lo studio”.

L’anno scorso hai collezionato 28 presenze in stagione (2 gol), un bottino già mica male. Quali sono i tuoi obiettivi per il nuovo campionato?
“Cercherò di conquistarmi un posto fisso in squadra, un ruolo importante. Il mio obiettivo è quello di giocare tutte le partite e la società è stata chiara: dipenderà da me. E io credo di potermi giocare le mie possibilità”.

Alessio Bertaggia, un altro giovane, ha lasciato Lugano per il Nord America: avresti fatto la stessa scelta?
“Probabilmente sì perché giocando oltreoceano ci sono maggiori chances per farsi vedere. È stata sicuramente una decisione difficile per Alessio ma se lui ha voluto fare così, io sono contento per lui e gli auguro buona fortuna”.

Speriamo che anche lui, come prodotto del nostro vivaio, possa darci una mano a rilanciare il nostro amato HCL.. Le motivazioni credo non gli manchino, e ci mancherebbe.. Peccato x Bertaggino ma vabbè, prima o poi ritornerà all'ovile, speriamo più grande/grosso e più forte di prima!

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