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L'ex allenatore del Lugano congedato dallo SKA di San Pietroburgo dopo 16 partite

E' passato solo un mese dall'inizio della KHL russa e sono già cinque gli allenatori che hanno perso il posto. L'ultimo in ordine di tempo è l'ex coach del Lugano Ivano Zanatta, che era alla testa dello SKA di San Pietroburgo solo da quest'estate dopo aver preso il posto del canadese Barry Smith.

Zanatta era settimo in campionato con 23 punti in 16 partite, troppo poco per una squadra che può contare su assi di livello mondiale quali Maksim Afinogenov, Evgeny Nabokov, Aleksey Yashin e Maksim Sushinsky.

Al suo posto è stato ingaggiato il ceco Vaclav Sykora.

(fonte: Ticinonews.ch)

mi sembrava strano che non l'avevano fatto ancora fuori...

Già cinque allenatori cambiati...più veloci che ad Ambrì...

Noooo, poro Ivano!

Dispiace per la persona, ma temo sia l'ennesima riprova che il ruolo giusto per lui sia quello di vice, non head-coach

Quoto Massimo, Zanatta brava persona per carità ma il suo vero ruolo è quello di vice...

scommetto che sarebbe diventato coach dei piotti se fosse stato licenziato una settimana fa

Ma guarda guarda...alla prima stagione come head coach della squadra sulla carta più forte del campionato KHL 10/11 viene licenziato in così poche partite... Per me non e' una sorpresa, l'ho sempre detto che tanti dei nostri problemi sono partiti con l'allenatore papá amico Mickey mouse Zanatta. Non ha la stoffa di head coach punto e basta. Quello di metterlo come head nella stagione 2006/07 e' stato uno degli errori più gravi degli ultimi quattro anni insieme all'ingaggio dell'artista di Ottawa quando avevamo già 4 stranieri.

Invece per allenare gli juniores come l'anno scorso va benissimo. Altro che faceva il vice di Smith...

http://www.hc-ska.ru/news/ru/4858.html

Sul sito dello SKA, si dice che a quanto pare Zanatta non sapesse mantere la disciplina. Ovvero le impressioni dei giocatori intervistati ed i rumori su Zanatta come head sono le stesse di quello che si disse' nel 2007 a Lugano...ma guarda che strano.

Leggendo le interviste ai giocatori dello SKA, e le impressioni di staff e tifosi, negli allenamenti con Zanatta non c'era abbastanza disciplina, ed i giocatori in 16 partite sembra abbiano "disimparato" a giocare a hockey. Sul ghiaccio nelle ultime partite regnava molta confusione. Molto probabilmente poiché Zanatta dava molta responsabilità ai singoli (aiuto), cosa che fece anche da noi, dove fù lasciato di agire per ben 1 anno e 4 mesi, periodo nel quale il potere passò completamente nelle mani dei giocatori, con conseguenze gravissime.

Dopo il licenziamento a Lugano Zanatta disse che gli si tolsero i leader (Hentunen ). Nello SKA quest'anno aveva almeno 4-5 leader... ma anche lì il suo stile molle ha prodotto solo confusione sul ghiaccio ed un'involuzione preoccupante, che i dirigenti dello SKA hanno subito "arginato". Invece da noi durante il periodo 2006-2009 la gestione sportiva fù data in mano a dei dilettanti, che lasciarono una brava persona agire in un ruolo a lui inadeguato per troppo tempo.

Ora Zanatta, che e' comunque ben visto a San Pietroburgo, visto che e' una persona squisita, ecc.. come lo e' per esempio Hannu Virta, vorrebbero tenerlo come dirigente (dietro la scrivania). Sono curioso di vedere cosà fara'. Pensò che accetterà e lasciera' finalmente il coaching a persone che hanno la famosa terza "C", e capaci di dirigere un team di professionisti.

Penso che l'analisi di Repe, dopo questa ulteriore "prova" russa, sia corretta. Come dice giustamente lui, trattasi di persona squisita, ma non adatta a ricoprire il ruolo di primo allenatore. Fossi in lui accetterei la carica di dirigente