Alessandro Chiesa, il direttore del nostro settore giovanile
Moderatore: Thor41
-
- Messaggi: 1530
- Iscritto il: 16 ago 2014, 23:54
Re: Alessandro Chiesa
Per me quella della bagarre per dare la scossa è un po' una cazzata (senza offese per nessuno). La scossa dovrebbero dartela il punteggio e la voglia di vincere!
Re: Alessandro Chiesa
Senza che nessuno si offenda: quante cazzate sta facendo McMerda per metterci in difficoltà? Per provocazione ha fatto togliere al top scorer il casco perché pri a lo avevamo fatto noi! Lui esagera ma noi siamo dei fessi e ci caschiamo dentro! Ci vuole anche un po' di furbizia
Re: Alessandro Chiesa
Si ma non ho capito sta cosa del casco eh.....Pettersson aveva problemi e per quale strano motivo il Mcpirla ha fatto giocare il suo senza? E dovrebbe essere una provocazione? Mboh
- Paul Martel
- Messaggi: 2474
- Iscritto il: 3 giu 2011, 20:29
- Località: Giubiasco
Re: Alessandro Chiesa
Proprio così ! Assurdo...HCL ha scritto:Si ma non ho capito sta cosa del casco eh.....Pettersson aveva problemi e per quale strano motivo il Mcpirla ha fatto giocare il suo senza? E dovrebbe essere una provocazione? Mboh
La gente come noi ...
-
- Messaggi: 4030
- Iscritto il: 19 ago 2014, 23:27
Re: Alessandro Chiesa
lo mi sono già espresso, lui è un super furbo..trucchetti e piccole strategia per disorientare e innervosire gli avversari. odioso ma super efficaceHCL ha scritto:Si ma non ho capito sta cosa del casco eh.....Pettersson aveva problemi e per quale strano motivo il Mcpirla ha fatto giocare il suo senza? E dovrebbe essere una provocazione? Mboh
ieri ha fatto giocare la squadra motivata al 200% con tre stranieri e qualche giovane..chiedere di più è impossibile
- nylanderfan
- Messaggi: 26103
- Iscritto il: 25 ago 2010, 11:29
- Località: Savosa, Switzerland
Re: Alessandro Chiesa
Chiesa: “Il powerplay deve migliorare, giovedì daremo l’anima”
Scritto da Karim De Leoni
Pubblicato il: 11 marzo 2015

LUGANO – Dopo la sconfitta del Lugano per 4-2 in gara 5 alla Resega, che obbliga di fatto i bianconeri ad imporsi giovedì a Les Vernets, abbiamo avvicinato Alessandro Chiesa per scoprire le sue considerazioni sull’opaca prestazione della squadra.
Alessandro Chiesa, cosa è mancato al Lugano per vincere gara 5?
“Non abbiamo iniziato la partita nel migliore dei modi, non era cosi che volevamo scendere sul ghiaccio per il primo tempo. Poi nel secondo siamo riusciti a reagire, ma abbiamo subito un gol ingenuo sul finire… Non è mai il massimo subire una rete vicino alla pausa. Comunque nei primi cambi del terzo tempo siamo entrati con la giusta attitudine, poi però dopo il quarto gol non c’è più stato nulla da fare. Non possiamo permetterci di lasciare un primo tempo così al Ginevra, dobbiamo subito guardare dove abbiamo sbagliato e correggerci per giovedì”.
La larga vittoria di sabato vi ha forse illuso che sarebbe stato tutto in discesa?
“No, non credo sia stato fatto questo errore. Martedì i primi cambi li abbiamo affrontati con la giusta attitudine, poi i due gol del Ginevra hanno un po’ scombussolato i nostri piani”.
Avete subito un totale di 4 gol in shorthand in queste prime 5 partite, decisamente troppi… Che spiegazione puoi dare a questa tendenza negativa?
“Sicuramente dobbiamo migliorare il powerplay, lo sappiamo che nei playoff gli special teams sono una parte molto importante e devono fare meglio se vogliamo avere successo. Dobbiamo assolutamente parlarne e trovare una soluzione, si sa che loro sono molto bravi a bloccare i tiri, ma sta a noi trovare delle alternative”.
Giovedì sarete all’ultima spiaggia, come affronterete questa partita?
“Abbiamo già dimostrato che sotto pressione riusciamo a giocare bene e giovedì daremo l’anima. Dovremo cercare di iniziare bene l’incontro, perché già martedì e sabato a Ginevra non abbiamo cominciato nel migliore dei modi”.
http://heshootshescoores.com/chiesa-il- ... mo-lanima/
Scritto da Karim De Leoni
Pubblicato il: 11 marzo 2015

LUGANO – Dopo la sconfitta del Lugano per 4-2 in gara 5 alla Resega, che obbliga di fatto i bianconeri ad imporsi giovedì a Les Vernets, abbiamo avvicinato Alessandro Chiesa per scoprire le sue considerazioni sull’opaca prestazione della squadra.
Alessandro Chiesa, cosa è mancato al Lugano per vincere gara 5?
“Non abbiamo iniziato la partita nel migliore dei modi, non era cosi che volevamo scendere sul ghiaccio per il primo tempo. Poi nel secondo siamo riusciti a reagire, ma abbiamo subito un gol ingenuo sul finire… Non è mai il massimo subire una rete vicino alla pausa. Comunque nei primi cambi del terzo tempo siamo entrati con la giusta attitudine, poi però dopo il quarto gol non c’è più stato nulla da fare. Non possiamo permetterci di lasciare un primo tempo così al Ginevra, dobbiamo subito guardare dove abbiamo sbagliato e correggerci per giovedì”.
La larga vittoria di sabato vi ha forse illuso che sarebbe stato tutto in discesa?
“No, non credo sia stato fatto questo errore. Martedì i primi cambi li abbiamo affrontati con la giusta attitudine, poi i due gol del Ginevra hanno un po’ scombussolato i nostri piani”.
Avete subito un totale di 4 gol in shorthand in queste prime 5 partite, decisamente troppi… Che spiegazione puoi dare a questa tendenza negativa?
“Sicuramente dobbiamo migliorare il powerplay, lo sappiamo che nei playoff gli special teams sono una parte molto importante e devono fare meglio se vogliamo avere successo. Dobbiamo assolutamente parlarne e trovare una soluzione, si sa che loro sono molto bravi a bloccare i tiri, ma sta a noi trovare delle alternative”.
Giovedì sarete all’ultima spiaggia, come affronterete questa partita?
“Abbiamo già dimostrato che sotto pressione riusciamo a giocare bene e giovedì daremo l’anima. Dovremo cercare di iniziare bene l’incontro, perché già martedì e sabato a Ginevra non abbiamo cominciato nel migliore dei modi”.
http://heshootshescoores.com/chiesa-il- ... mo-lanima/
from Bure to Boeser


- Paul Martel
- Messaggi: 2474
- Iscritto il: 3 giu 2011, 20:29
- Località: Giubiasco
Re: Alessandro Chiesa
Onore anche all'intervistatore, dopo sconfitte del genere anche solo chiedere "come va?" ad un giocatore non è affatto evidente...
La gente come noi ...
- nylanderfan
- Messaggi: 26103
- Iscritto il: 25 ago 2010, 11:29
- Località: Savosa, Switzerland
Re: Alessandro Chiesa
L'anima deve essere nera. Dovete surclassarli e non aver paura di loro. Dobbiamo vincere per voi ma anche per noi tifosi che diamo l'anima per questa squadra senza aver nulla (soldi) in cambio.
Re: Alessandro Chiesa
Un grande grande grande Grazie ad Alessandro Chiesa.
A questo punto Eroe dei play off del 2015.
Ebbene nell'intervista di ieri sera a pochi minuti dal crollo del sogno, e dalla speranza non nascosta di poter come ticinese contribuire ad abbellire il Palmares che Lugano offre al Canton Ticino, con le lacrime agli occhi, ecco arrivargli la domanda che nessuno vorrebbe ricevere.
La domanda che butta, a carte e quarantotto il valore profondo, per cui questi ragazzi faticano, soffrono come pochi per essere vivi e pronti da questo momento della stagione fino alla gloria.
Con aria tra lo scanzonato e l'incosciente il Sig.Tamburini chiede a Chiesa l'Eroe , ma come avete potuto essere tanto citrulli da non capire che bisognava perdere l'ultima gara contro lo Zurigo per evitare il Ginevra Servette?
Con le lacrime agli occhi e con la gentilezza di un guerriero battuto che ora tenta di non essere umiliato, Chiesa risponde che loro vanno in campo per vincere le partite che questa é la struttura etica su cui si basa il disco su ghiaccio.
Sempre con le lacrime agli occhi Chiesa eroicamente trova la forza di offrire una via di uscita al maldestro giornalista dicendo che non vi sono vie diverse dalla correttezza per raggiungere uno scopo, un risultato un trionfo per se stessi e per chi si rappresenta.
Non lo dice Lui, ma questo sta anche a certificare che qui sul ghiaccio non si plaude a chi con manfrine varie imbroglia se stesso e lo sport praticato per ottenere, imbrogliando un rigore, o altri "vantaggi" che svuoteràanno ancora di più il valore profondo dello sport praticato.
Alessandro Chiesa ha detto che nell'hockey per ora non si applaudono ne si premiano gli imbroglioni.
Cosa posso aggiungere, Grazie ancora Sig. Chiesa per aver detto no a questo giornalismo sempre più nord americano dove esiste solo il vincitore e che la storia e la natura del gioco non sono altro che un impedimento al far soldi, come vincitore.
Mi inchino a questa sua forza d'animo e lascio il giornalista, che paradossalmente ammiro a leccarsi le ferite per aver incontrato uno sportivo ed un uomo vero. Noi le partite scendiamo in campo per vincerle, tutte, senza fare calcoli speculazioni e combine.
Un bel messaggio a McSorley alla triste americanizzazione di questo sport, e al modo dei media di girare le frittste.
Grazie ancora Alessandro Chiesa il Grande,
A questo punto Eroe dei play off del 2015.
Ebbene nell'intervista di ieri sera a pochi minuti dal crollo del sogno, e dalla speranza non nascosta di poter come ticinese contribuire ad abbellire il Palmares che Lugano offre al Canton Ticino, con le lacrime agli occhi, ecco arrivargli la domanda che nessuno vorrebbe ricevere.
La domanda che butta, a carte e quarantotto il valore profondo, per cui questi ragazzi faticano, soffrono come pochi per essere vivi e pronti da questo momento della stagione fino alla gloria.
Con aria tra lo scanzonato e l'incosciente il Sig.Tamburini chiede a Chiesa l'Eroe , ma come avete potuto essere tanto citrulli da non capire che bisognava perdere l'ultima gara contro lo Zurigo per evitare il Ginevra Servette?
Con le lacrime agli occhi e con la gentilezza di un guerriero battuto che ora tenta di non essere umiliato, Chiesa risponde che loro vanno in campo per vincere le partite che questa é la struttura etica su cui si basa il disco su ghiaccio.
Sempre con le lacrime agli occhi Chiesa eroicamente trova la forza di offrire una via di uscita al maldestro giornalista dicendo che non vi sono vie diverse dalla correttezza per raggiungere uno scopo, un risultato un trionfo per se stessi e per chi si rappresenta.
Non lo dice Lui, ma questo sta anche a certificare che qui sul ghiaccio non si plaude a chi con manfrine varie imbroglia se stesso e lo sport praticato per ottenere, imbrogliando un rigore, o altri "vantaggi" che svuoteràanno ancora di più il valore profondo dello sport praticato.
Alessandro Chiesa ha detto che nell'hockey per ora non si applaudono ne si premiano gli imbroglioni.
Cosa posso aggiungere, Grazie ancora Sig. Chiesa per aver detto no a questo giornalismo sempre più nord americano dove esiste solo il vincitore e che la storia e la natura del gioco non sono altro che un impedimento al far soldi, come vincitore.
Mi inchino a questa sua forza d'animo e lascio il giornalista, che paradossalmente ammiro a leccarsi le ferite per aver incontrato uno sportivo ed un uomo vero. Noi le partite scendiamo in campo per vincerle, tutte, senza fare calcoli speculazioni e combine.
Un bel messaggio a McSorley alla triste americanizzazione di questo sport, e al modo dei media di girare le frittste.
Grazie ancora Alessandro Chiesa il Grande,