Ciao a tutti.
Leggo qui da diversi anni, ma non ho mai scritto perché il mio italiano non è buono. Mi scuso già da ora per eventuali errori
Credo che non si possa giudicare un giocatore straniero solo dai punti fatti, soprattutto perché conta l’equilibrio della squadra. Per esempio, Ginevra nella scorsa stagione o noi due stagioni fa (con Carr, Thürkauf, Joly) abbiamo avuto proprio una sola linea veramente produttiva. Non è servito a niente in entrambi i casi.
Penso che Steinmann stia lavorando affinché abbiamo una squadra più equilibrata, capace di essere produttiva su almeno tre linee. Lo aveva già provato con Rappi (con molti meno mezzi e qualità).
Guarda le squadre più offensive dell’ultima stagione:
A Zug nessuno degli stranieri sarebbe stato sufficiente, nessuno con oltre 40 punti.
A Berna due sarebbero stati nella sufficienza.
A Losanna nessuno sarebbe stato sufficiente, solo uno con 40 punti.
Ma in queste squadre altri 3–4 giocatori hanno fatto 20+ punti regolarmente.
Per me va bene se uno straniero fa solo 35–40 punti, purché anche le altre linee segnino regolarmente.
In generale, però, sono d’accordo che Sekac e Perlini siano delle scommesse. E non parliamo di Dahlström. Non riesco però a immaginare che giocheremo con 2:4. Zanetti solo come settimo non ha senso e indeboliamo l’attacco, dove manca già un buon svizzero. Mi aspetto che inizieremo con 7 stranieri e che arrivi un altro attaccante. Purtroppo significa che nel 4° slot fisso giocherà uno tra Tanner, Zanetti, Cormier, Peltonen, e in caso di infortunio sarò rapidamente 2‑3 di loro.
In alcune posizioni ci siamo sicuramente migliorati: Simion per Müller, Zanetti per Hausheer, Kupari per Zohorna, e probabilmente anche Sgarbossa per Arco. Inoltre mi aspetto molto da Carrick. Se il nuovo duo di allenatori funziona, possiamo fare molto meglio della stagione scorsa, ma per un grande salto in avanti manca, come detto, un altro buon svizzero (forse Moy il prossimo anno?).