Re: HC Lugano 2025/2026
Inviato: 31 mar 2025, 15:48
Ieri sera ho visto l'intervista di Vicky alla TSI e poi anche quella breve di Steinmann, e stamattina mi sono letto quella di Steinmann sul CDT.
Tutto come previsto, non molla con la scusa di voler eventualmente valutare di farlo dopo un'annata migliore. La mia impressione é che comunque non molla anche perché teme per i suoi, che ritiene molto competenti e vuole dare (presumo) anche a loro la possibilità di riscattarsi. La cosa che proprio non mi é piaciuta è la gestione delle domande da parte dell'intervistatore, che faceva una domanda ma poi non approfondiva mai.
Domanda: "per rinforzare la squadra e riportarla ad un livello piu' alto, ci possiamo aspettare degli investimenti?"
Risposta: " Steinmann ha un budget al quale deve attenersi, gli é stato comunicato, poi come gestirà quel budget è sua competenza. Se capiterà di dover intervenire con una spesa fuori budget, valuteremo, come sempre".
In parole povere: il budget non si aumenta, Steinmann dovrà fare meglio di HD con lo stesso budget. Io veramente avrei voluto che si insistesse sul budget, perchè è un punto cruciale se vuoi tornare a prospettive migliori. L'intervistatore a mio avviso avrebbe dovuto insistere, chiedendo ad esempio: "ma Davos, Zugo, Friborgo e Losanna hanno investito molto negli ultimi anni per rinforzare la rosa e darsi una possibilità di crescere sportivamente, come potete pensare di farlo andando invece in controtendenza?" Chiaramente una domanda così si sono ben guardati dal farla, come se fossero stati istruiti. Io vengo a parlare ma non insistete su questi argomenti. Fatte così le interviste servono a poco.
Su Steinmann: si espone molto e voglio credere che sia sincero quando dice che se non gli lasciano il controllo assoluto della parte sportiva lui darebbe le dimissioni. Come altri sono un po' scettico quando sento "voglio un allenatore con grandi conoscenze hockeystiche ma gli devono andar bene i giocatori che scelgo io e valorizzarli". Un allenatore che abbia vinto qualcosa di importante difficilmente accetta di non poter dire "voglio due centri stranieri e un difensore difensivo, parliamo dei candidati che avresti". Stiamo a vedere chi arriva e come va avanti, ma l'impressione generale iniziale da parte mia è buona.
Tutto come previsto, non molla con la scusa di voler eventualmente valutare di farlo dopo un'annata migliore. La mia impressione é che comunque non molla anche perché teme per i suoi, che ritiene molto competenti e vuole dare (presumo) anche a loro la possibilità di riscattarsi. La cosa che proprio non mi é piaciuta è la gestione delle domande da parte dell'intervistatore, che faceva una domanda ma poi non approfondiva mai.
Domanda: "per rinforzare la squadra e riportarla ad un livello piu' alto, ci possiamo aspettare degli investimenti?"
Risposta: " Steinmann ha un budget al quale deve attenersi, gli é stato comunicato, poi come gestirà quel budget è sua competenza. Se capiterà di dover intervenire con una spesa fuori budget, valuteremo, come sempre".
In parole povere: il budget non si aumenta, Steinmann dovrà fare meglio di HD con lo stesso budget. Io veramente avrei voluto che si insistesse sul budget, perchè è un punto cruciale se vuoi tornare a prospettive migliori. L'intervistatore a mio avviso avrebbe dovuto insistere, chiedendo ad esempio: "ma Davos, Zugo, Friborgo e Losanna hanno investito molto negli ultimi anni per rinforzare la rosa e darsi una possibilità di crescere sportivamente, come potete pensare di farlo andando invece in controtendenza?" Chiaramente una domanda così si sono ben guardati dal farla, come se fossero stati istruiti. Io vengo a parlare ma non insistete su questi argomenti. Fatte così le interviste servono a poco.
Su Steinmann: si espone molto e voglio credere che sia sincero quando dice che se non gli lasciano il controllo assoluto della parte sportiva lui darebbe le dimissioni. Come altri sono un po' scettico quando sento "voglio un allenatore con grandi conoscenze hockeystiche ma gli devono andar bene i giocatori che scelgo io e valorizzarli". Un allenatore che abbia vinto qualcosa di importante difficilmente accetta di non poter dire "voglio due centri stranieri e un difensore difensivo, parliamo dei candidati che avresti". Stiamo a vedere chi arriva e come va avanti, ma l'impressione generale iniziale da parte mia è buona.
Per la stagione 2026/27, mentre per la prossima c’è ancora l’onda lunga del Covid.