Lugano, ci si lascia alle spalle una settimana bella a metà
A Zurigo e a Ginevra si è vista una squadra che lavora come gruppo e non si basa sui singoli, ma i bianconeri devono risolvere il problema del gol
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Keystone
LUGANO – Chiusa l’ennesima settimana di campionato, in attesa di martedì sera e del derby della Valascia, in casa Lugano si fa la conta dei punti in classifica, dei punti da sistemare nel gioco ma anche dei punti guadagnati per quanto concerne il morale.
Nell’arco di una settimana la classifica, seppur i bianconeri occupino ancora la decima posizione, è cambiata in meglio in maniera sostanziale: la vittoria di Zurigo non è stata offuscata dallo stop di Ginevra, che nell’economia del campionato ci può stare, anche perché i risultati delle varie antagoniste hanno fatto si che la linea ora disti soltanto 1 punto. Se una decina di giorni fa, quindi, i ragazzi di Fischer sembravano in grave difficoltà e attardati in graduatoria, il trittico Berna-Zurigo-Ginevra (tutte trasferte!) ha regalato una visione diversa delle cose.
Come si sa, e come a volte si abusa nel sottolinearlo, nello sport le cose possono cambiare da un momento all’altro. Il Lugano incontrava difficoltà incredibili nel trovare la rete, nello sbloccare il risultato e poi mantenerlo: insomma, mancava chi la buttasse dentro. Poi è arrivata la partita col Rapperswil che, con un po’ di fortuna, ha regalato fiducia al gruppo; da lì in poi sono giunte le affermazioni a Berna e in casa dei Lions, dove i bianconeri hanno messo a segno addirittura sei reti, cosa che tutte insieme non si era mai visto in stagione. Ma – come detto in precedenza – le cose possono cambiare da un momento all’altro e a Ginevra, pur creando molto e giocando bene, McLean e compagni non sono riusciti a concretizzare nulla: senza segnare non si vince e la conseguenza è stata la battuta d’arresto subita a Les Vernets.
Non bisogna certo drammatizzare una situazione che drammatica non è: che si potessero incontrare alcune difficoltà in questa stagione era pronosticabile già dall’estate e se si pensa all’incredibile serie di sconfitte subite fino a dieci giorni fa, c’è comunque da restare positivi. Martedì inoltre arriva il derby: incontrare la squadra più in forma del campionato potrebbe dare una spinta in più al morale della truppa di Fischer che, resta il fatto, nelle ultime partite ha finalmente dimostrato di aver capito la propria forza. Una vittoria nella sfida stracantonale potrebbe dare una scossa davvero importante.
Sognare, soprattutto per una squadra che non si è posta obiettivi per la stagione, non costa nulla; l’unico punto da risolvere è sempre lo stesso: la rete. I bianconeri visti a Zurigo giovedì hanno dimostrato che il fiuto del gol non manca certo a questa squadra, ma venerdì si sono inceppati. Martedì arriva la possibilità di cancellare la sfida delle Les Vernets, confermando la sensazione che il momento difficile è ormai alle spalle.
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