Abby ha scritto: ↑9 feb 2021, 12:59
Un coach, come dici te, "molto capace", se per assurdo accettasse di venire, a Lugano si dimetterebbe dopo 1 mese
E questo lo dici sulla base di?
Comunque il discorso non cambia, più la squadra è debole più ti serve un allenatore in grado di tirar fuori il massimo da tutti. Un buon staff tecnico può trasformare una squadra (il Langnau fece i playoff con una squadra di B).
Abby ha scritto: ↑9 feb 2021, 12:59
Un coach, come dici te, "molto capace", se per assurdo accettasse di venire, a Lugano si dimetterebbe dopo 1 mese
E questo lo dici sulla base di?
Comunque il discorso non cambia, più la squadra è debole più ti serve un allenatore in grado di tirar fuori il massimo da tutti. Un buon staff tecnico può trasformare una squadra (il Langnau fece i playoff con una squadra di B).
L'esperienza. 60 anni ca., arriva, si rende conto che manca il materiale umano, forza gli stranieri, gli stranieri cedono e buonanotte. Ehlers è riuscito a portare ai playoff il Langnau parcheggiando il pullman davanti alla porta, quindi noi dovremmo confermare Pelletier.
Abby ha scritto: ↑9 feb 2021, 12:59
Un coach, come dici te, "molto capace", se per assurdo accettasse di venire, a Lugano si dimetterebbe dopo 1 mese
E questo lo dici sulla base di?
Comunque il discorso non cambia, più la squadra è debole più ti serve un allenatore in grado di tirar fuori il massimo da tutti. Un buon staff tecnico può trasformare una squadra (il Langnau fece i playoff con una squadra di B).
L'esperienza. 60 anni ca., arriva, si rende conto che manca il materiale umano, forza gli stranieri, gli stranieri cedono e buonanotte. Ehlers è riuscito a portare ai playoff il Langnau parcheggiando il pullman davanti alla porta, quindi noi dovremmo confermare Pelletier.
Da dei coach della loro esperienza mi attendo che prima di firmare, sappiano esattamente cosa trovano (materiale umano, organizzazione, stranieri, ecc...) anche perché sono la base del loro lavoro. Un personaggio di spessore le vedi anche da questo.
E questo lo dici sulla base di?
Comunque il discorso non cambia, più la squadra è debole più ti serve un allenatore in grado di tirar fuori il massimo da tutti. Un buon staff tecnico può trasformare una squadra (il Langnau fece i playoff con una squadra di B).
L'esperienza. 60 anni ca., arriva, si rende conto che manca il materiale umano, forza gli stranieri, gli stranieri cedono e buonanotte. Ehlers è riuscito a portare ai playoff il Langnau parcheggiando il pullman davanti alla porta, quindi noi dovremmo confermare Pelletier.
Da dei coach della loro esperienza mi attendo che prima di firmare, sappiano esattamente cosa trovano (materiale umano, organizzazione, stranieri, ecc...) anche perché sono la base del loro lavoro. Un personaggio di spessore le vedi anche da questo.
Credo sia chiaro che non sarà Pelletier, alla luce di quanto si è potuto capire in questa settimana e nel periodo di crisi dove ha cercato di accampare mille scuse.
L’ipotesi McSorley mi intriga, conosce bene il campionato e per quanto può sembrare un assurdità può diventare un polo attrattivo sia per i giocatori che per altri settori extra sportivi (sponsoring, ristorazione in primis). L’incognita è capire se ha le energie per rimettersi veramente in gioco, non lo darei così per scontato, ma rimane comunque una pista interessante.
Altri onestamente non ne conosco a dire il vero, e ho paura che sia MC che BH possano diventare dei flop, vedi in passato Smith e Murray. A Lugano allenatori troppo nell’orbita della NHL non hanno mai fatto bene, anzi. Poi magari con una struttura più orientata allo scouting potrebbe andare ma siamo per ora una realtà troppa piccola in questo
Landry non saprei cosa dire, non ho mai visto giocare i Rockets questa stagione ma sembra stia facendo bene. Opterei però per un coach con più esperienza.
Thor41 ha scritto: ↑9 feb 2021, 16:16
Credo sia chiaro che non sarà Pelletier, alla luce di quanto si è potuto capire in questa settimana e nel periodo di crisi dove ha cercato di accampare mille scuse.
Questo lo spero davvero vivamente. Il futuro non può passare da lui.
“It gives me a migraine headache - Thinking down to your level”
(Megadeth – “Sweating Bullets”)
Thor41 ha scritto: ↑9 feb 2021, 16:16
Credo sia chiaro che non sarà Pelletier, alla luce di quanto si è potuto capire in questa settimana e nel periodo di crisi dove ha cercato di accampare mille scuse.
L’ipotesi McSorley mi intriga, conosce bene il campionato e per quanto può sembrare un assurdità può diventare un polo attrattivo sia per i giocatori che per altri settori extra sportivi (sponsoring, ristorazione in primis). L’incognita è capire se ha le energie per rimettersi veramente in gioco, non lo darei così per scontato, ma rimane comunque una pista interessante.
Altri onestamente non ne conosco a dire il vero, e ho paura che sia MC che BH possano diventare dei flop, vedi in passato Smith e Murray. A Lugano allenatori troppo nell’orbita della NHL non hanno mai fatto bene, anzi. Poi magari con una struttura più orientata allo scouting potrebbe andare ma siamo per ora una realtà troppa piccola in questo
Landry non saprei cosa dire, non ho mai visto giocare i Rockets questa stagione ma sembra stia facendo bene. Opterei però per un coach con più esperienza.
Per toglierci ogni dubbio sulle qualità e capacità del coach, possiamo sempre chiedere in prestito alla Schelling la famosa lista con le 60 domande
Nel frattempo, visto i suoi brillanti risultati, sono sicuro che saranno già diventate 80 le domande......