Reuille: "Sannitz ce la metterà tutta per vincere"
L'attaccante vodese del Lugano proverà a dare il suo prezioso contributo anche contro il Kloten del suo ex compagno di squadra. L'HCAP con Pelletier sfiderà invece il Bienne alla Valascia
KLOTEN - Questa sera, martedì 23 ottobre, scenderanno sul ghiaccio le squadre di LNA negli incontri validi per la 16esima giornata. L'Ambrì Piotta, sollevato Kevin Constantine dal suo incarico, ripartirà da una vecchia conoscienza biancoblù: Serge Pelletier. Il tecnico svizzero canadese proverà a dare quella sterzata necessaria alla squadra per farla uscire dai bassifondi della classifica e tenterà di presentarsi alla Valascia contro il Bienne con un successo. Per quanto riguarda gli altri incontri, spicca il derby romando fra Ginevra e Friborgo, mentre il Lugano del "guerriero" Sébastien Reuille, andrà a Kloten e ritroverà la sua bandiera Raffaele Sannitz, passato agli Aviatori fino al termine della corrente stagione e per la prima volta nella sua carriera troverà i bianconeri come avversari.
Sébastien Reuille, come giudichi la squadra dopo le prime partite di campionato?
"Abbiamo iniziato bene e abbiamo fatto diversi punti, ma è chiaro che possiamo fare anche meglio. Abbiamo perso sicuramente alcuni punti per strada, ma siamo positivi e guardiamo avanti".
Cosa ne pensi di Bergeron e Sbisa?
"Sbisa è forte e ha portato stabilità alla difesa. Per quanto riguarda Bergeron non posso dire tanto, la gente l’ha già visto giocare e ha già sentito cose molto positive su di lui. È un giocatore completo, aiuta molto la squadra, è decisivo ed è anche molto importante difensivamente. Poi gioca molto bene insieme a Metropolit. Ho avuto l’onore di giocare una partita in linea con loro ed è stato incredibile, mi è sembrato tutto facile. Loro sono due campioni sia fuori che dentro il ghiaccio".
Come la vedi la sfida contro il Kloten?
"Contro il Kloten non è mai facile. Gli aviatori pattinano molto, sanno giocare molto bene e non ti regalano niente. Sarà una partita molto intensa, veloce, combattuta e noi andremo alla Kolping Arena per prendere i tre punti".
Sannitz sarà un’arma in più per gli Aviatori?
"Raffaele si è ambientato bene a Kloten e per lui sarà sicuramente importante questa gara. Sarà anche nervoso. Per quanto ci riguarda giochiamo contro il Kloten e sul ghiaccio sarà una battaglia, scherzeremo sicuramente prima e dopo la partita, ma dovremo concentrarci per vincere. Sannitz non ha mai giocato contro il Lugano e per lui sarà una sfida speciale. Io stesso, quando gioco contro Rapperswil e Kloten, le mie due ex squadre, provo delle sensazioni particolari e speciali, non voglio immaginarmi cosa prova lui che è la prima volta che affronta nella sua vita il Lugano. Ce la metterà tutta pur di vincere".
Tu come stai? Ti farai operare?
"È difficile da spiegare. Sia l’anno scorso nei playoff, sia nella preparazione estiva sono stato bene. Sono contento di poter essere sul ghiaccio e di poter giocare ogni partita. È questo che mi fa andare avanti, sono felice, ma gioco ancora con la protezione. Nei prossimi tempi farò degli esami, poi potrò scegliere se operarmi oppure se andare avanti così. Per quanto mi riguarda nella mia testa ho già deciso: ho iniziato con la visiera e la tengo fino alla fine della stagione. Per la fine della mia carriera invece, non ci ho ancora pensato. Avere la visiera è una sicurezza e quando un giocatore si ferisce gravemente al viso non vuole assolutamente che questo succeda di nuovo, quindi prefersice cautelarsi. Chiaramente se avessi ancora 15 anni da giocare la penserei diversamente, ma dal momento che non mi resta cosi tanto da giocare devo fare attenzione alla mia sicurezza e alla mia salute. Il sostegno della gente mi ha dato forza per continuare bene la mia carriera".
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