Santeri Alatalo
Moderatore: Thor41
Re: Santeri Alatalo
Ma aveva veramente mercato oltre al rinnovo a Lugano?
- Jean Valjean
- Messaggi: 12412
- Iscritto il: 9 gen 2013, 11:46
- Località: Planet Earth
Re: Santeri Alatalo
Così Alatalo oggi sul CdT in merito al sul rinnovo e sul momentaccio del Lugano prima della pausa...
«La mia idea - racconta il 34.enne Alatalo - è sempre stata quella di restare. In famiglia lo desideravamo tutti. La mia vita, qui, è tanto bella quanto semplice: vengo alla pista, porto i bimbi al parco, cucino per loro, torno alla pista. Amo la gente del posto e la cultura. Lugano è diventata casa nostra e spero di concludere qui la mia carriera. Non nel 2027, però. La mia intenzione è infatti quella di continuare a giocare anche oltre».
La conferma del playmaker di origini finlandesi era imprescindibile: «Ho parlato anche con altri club, per capire quali alternative avrei avuto, ma la priorità era l’HCL. Quando mi sono seduto al tavolo con Domenichelli, è stato facile trovare un accordo che soddisfacesse entrambe le parti. Se rimango, è anche perché vedo un futuro roseo per la squadra. Rispetto a quando sono arrivato, nel 2021, ora giochiamo un hockey migliore. Lo abbiamo dimostrato a inizio stagione, quando dominavamo le partite ed eravamo tra le squadre più forti della lega. Prima della pausa abbiamo attraversato un periodo negativo, ma sono fiducioso: ritroveremo la retta via. Nelle ultime partite ci siamo allontanati troppo dalla nostra idea di hockey. All’inizio attaccavamo con coraggio e praticavamo un forecheck aggressivo. In seguito, siamo diventati statici in zona neutra, pigri e timorosi di commettere errori. La sosta ci ha fatto bene, torneremo quelli di prima. Personalmente, ho anche avuto tempo per recuperare dall’infortunio muscolare. Ora mi sento benissimo». Nel frattempo, il Lugano ha integrato il nuovo difensore canadese Justin Schultz, vincitore di due Stanley Cup con i Pittsburgh Penguins: «Si capisce che è un ottimo innesto - afferma Santeri -. Non si giocano 900 partite di NHL per caso e non capita spesso di avere uno come lui nello spogliatoio. Può insegnarci molto, porta una mentalità vincente».
«La mia idea - racconta il 34.enne Alatalo - è sempre stata quella di restare. In famiglia lo desideravamo tutti. La mia vita, qui, è tanto bella quanto semplice: vengo alla pista, porto i bimbi al parco, cucino per loro, torno alla pista. Amo la gente del posto e la cultura. Lugano è diventata casa nostra e spero di concludere qui la mia carriera. Non nel 2027, però. La mia intenzione è infatti quella di continuare a giocare anche oltre».
La conferma del playmaker di origini finlandesi era imprescindibile: «Ho parlato anche con altri club, per capire quali alternative avrei avuto, ma la priorità era l’HCL. Quando mi sono seduto al tavolo con Domenichelli, è stato facile trovare un accordo che soddisfacesse entrambe le parti. Se rimango, è anche perché vedo un futuro roseo per la squadra. Rispetto a quando sono arrivato, nel 2021, ora giochiamo un hockey migliore. Lo abbiamo dimostrato a inizio stagione, quando dominavamo le partite ed eravamo tra le squadre più forti della lega. Prima della pausa abbiamo attraversato un periodo negativo, ma sono fiducioso: ritroveremo la retta via. Nelle ultime partite ci siamo allontanati troppo dalla nostra idea di hockey. All’inizio attaccavamo con coraggio e praticavamo un forecheck aggressivo. In seguito, siamo diventati statici in zona neutra, pigri e timorosi di commettere errori. La sosta ci ha fatto bene, torneremo quelli di prima. Personalmente, ho anche avuto tempo per recuperare dall’infortunio muscolare. Ora mi sento benissimo». Nel frattempo, il Lugano ha integrato il nuovo difensore canadese Justin Schultz, vincitore di due Stanley Cup con i Pittsburgh Penguins: «Si capisce che è un ottimo innesto - afferma Santeri -. Non si giocano 900 partite di NHL per caso e non capita spesso di avere uno come lui nello spogliatoio. Può insegnarci molto, porta una mentalità vincente».
#RIDATECI-IL-NOSTRO-LUGANO!!
Re: Santeri Alatalo
Bella intervistaBernie ha scritto: ↑15 nov 2024, 7:46 Così Alatalo oggi sul CdT in merito al sul rinnovo e sul momentaccio del Lugano prima della pausa...
«La mia idea - racconta il 34.enne Alatalo - è sempre stata quella di restare. In famiglia lo desideravamo tutti. La mia vita, qui, è tanto bella quanto semplice: vengo alla pista, porto i bimbi al parco, cucino per loro, torno alla pista. Amo la gente del posto e la cultura. Lugano è diventata casa nostra e spero di concludere qui la mia carriera. Non nel 2027, però. La mia intenzione è infatti quella di continuare a giocare anche oltre».
La conferma del playmaker di origini finlandesi era imprescindibile: «Ho parlato anche con altri club, per capire quali alternative avrei avuto, ma la priorità era l’HCL. Quando mi sono seduto al tavolo con Domenichelli, è stato facile trovare un accordo che soddisfacesse entrambe le parti. Se rimango, è anche perché vedo un futuro roseo per la squadra. Rispetto a quando sono arrivato, nel 2021, ora giochiamo un hockey migliore. Lo abbiamo dimostrato a inizio stagione, quando dominavamo le partite ed eravamo tra le squadre più forti della lega. Prima della pausa abbiamo attraversato un periodo negativo, ma sono fiducioso: ritroveremo la retta via. Nelle ultime partite ci siamo allontanati troppo dalla nostra idea di hockey. All’inizio attaccavamo con coraggio e praticavamo un forecheck aggressivo. In seguito, siamo diventati statici in zona neutra, pigri e timorosi di commettere errori. La sosta ci ha fatto bene, torneremo quelli di prima. Personalmente, ho anche avuto tempo per recuperare dall’infortunio muscolare. Ora mi sento benissimo». Nel frattempo, il Lugano ha integrato il nuovo difensore canadese Justin Schultz, vincitore di due Stanley Cup con i Pittsburgh Penguins: «Si capisce che è un ottimo innesto - afferma Santeri -. Non si giocano 900 partite di NHL per caso e non capita spesso di avere uno come lui nello spogliatoio. Può insegnarci molto, porta una mentalità vincente».

Re: Santeri Alatalo
Chiude la stagione regolare con un terrificante -23.
Davos, 1. marzo 1986: c'ero anch'io!
Re: Santeri Alatalo
vergogna... e dal altra parte, dahlström con un +13!!
Re: Santeri Alatalo
Da portare in giro legato…
- Paul Martel
- Messaggi: 2468
- Iscritto il: 3 giu 2011, 20:29
- Località: Giubiasco
Re: Santeri Alatalo
La gente come noi ...
Re: Santeri Alatalo
È il nostro I. Dotti.
Re: Santeri Alatalo
Con il triplo dello stipendio di dotti però. Vuol sempre fare il fenomeno