Serge Pelletier, il nostro ex-allenatore

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Jean Valjean
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Jean Valjean »

Kenta ha scritto: 9 feb 2021, 15:40 Io non sono un’espertona, amo il Lugano da decenni, ma se gioca da schifo mi scazzo e mi annoio. Dato che non sono da birrette in compagnia, mi interessa quel che vedo sul ghiaccio.
Ma ammetterai che il risultato gioca un ruolo importante nel tuo livello di soddisfazione ;-)

Che poi cos’è il bel gioco? Ne PO è un bel gioco? O conta anche l’intensità, l’atmosfera, la rivalità, ecc...
joof
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da joof »

Esatto, c'è un po' di confusione tra giocare male e giocare bello/brutto.
Un conto è giocar male, nel senso che non si imbrocca un passaggio, l'avversario domina eccetera, un conto è il "gioco brutto" tipo dump and chase o cose del genere. Ecco nel primo caso ovviamente anche lo spettatore medio si scazza, perché la squadra gioca male, ma nel secondo (se funziona) sono abbastanza sicuro che sono ben pochi quelli che si lamentano perché vogliono la giocata di classe o gli schemi tic-tac-toe perfetti. Sono modi diversi di giocare a hockey, ma in realtà sono belli entrambi, semplicemente per motivi diversi (uno per la "skill", l'altro per la potenza e la grinta, che per quel che mi riguarda è bella da vedere tanto quanto la classe).
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Kenta
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Kenta »

Mi scazzo molto se giocano male, mi scazzo moltissimo se non si impegnano.
Il gioco brutto, purché redditizio, mi può andare bene nei playoffs dove intensità ed emozioni hanno la loro bella influenza sull’ “esperienza partita”. Il gioco brutto proposto costantemente alla lunga mi annoia ed emoziona poco. Pago anche per vedere qualcosa di piacevole e il büta sü e corigh adré non è che sia particolarmente entusiasmante.
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Kenta
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Kenta »

Jean Valjean ha scritto: 9 feb 2021, 16:09
Kenta ha scritto: 9 feb 2021, 15:40 Io non sono un’espertona, amo il Lugano da decenni, ma se gioca da schifo mi scazzo e mi annoio. Dato che non sono da birrette in compagnia, mi interessa quel che vedo sul ghiaccio.
Ma ammetterai che il risultato gioca un ruolo importante nel tuo livello di soddisfazione ;-)

Che poi cos’è il bel gioco? Ne PO è un bel gioco? O conta anche l’intensità, l’atmosfera, la rivalità, ecc...
Se mi annoiano, almeno che vincano.
Davos, 1. marzo 1986: c'ero anch'io!
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Jean Valjean
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Jean Valjean »

Esatto, se c’è poco impegno e concentrazione, quello fa piuttosto arrabbiare.
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Thor41
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Thor41 »

joof ha scritto: 9 feb 2021, 16:14 Esatto, c'è un po' di confusione tra giocare male e giocare bello/brutto.
Un conto è giocar male, nel senso che non si imbrocca un passaggio, l'avversario domina eccetera, un conto è il "gioco brutto" tipo dump and chase o cose del genere. Ecco nel primo caso ovviamente anche lo spettatore medio si scazza, perché la squadra gioca male, ma nel secondo (se funziona) sono abbastanza sicuro che sono ben pochi quelli che si lamentano perché vogliono la giocata di classe o gli schemi tic-tac-toe perfetti. Sono modi diversi di giocare a hockey, ma in realtà sono belli entrambi, semplicemente per motivi diversi (uno per la "skill", l'altro per la potenza e la grinta, che per quel che mi riguarda è bella da vedere tanto quanto la classe).
Hai riassunto alla grande la discussione, bravo :good:

Forse solo lo Zugo si avvicina all’idea di “bel gioco”, altrimenti in Svizzera non ne vedo di squadre che giocano a schemi precisi.
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Jean Valjean
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Jean Valjean »

Zugo tra l'altro in perdita di velocità.... ;-)
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Conte1986 »

joof ha scritto: 9 feb 2021, 16:14 Esatto, c'è un po' di confusione tra giocare male e giocare bello/brutto.
Un conto è giocar male, nel senso che non si imbrocca un passaggio, l'avversario domina eccetera, un conto è il "gioco brutto" tipo dump and chase o cose del genere. Ecco nel primo caso ovviamente anche lo spettatore medio si scazza, perché la squadra gioca male, ma nel secondo (se funziona) sono abbastanza sicuro che sono ben pochi quelli che si lamentano perché vogliono la giocata di classe o gli schemi tic-tac-toe perfetti. Sono modi diversi di giocare a hockey, ma in realtà sono belli entrambi, semplicemente per motivi diversi (uno per la "skill", l'altro per la potenza e la grinta, che per quel che mi riguarda è bella da vedere tanto quanto la classe).
:good: :good: :good:
Lord Burg
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Lord Burg »

Oggi non mi ha convinto su alcune scelte.

Come ho scritto nel suo thread, secondo me oggi Walker ha commesso una di quelle azioni imperdonabili e metterlo in panchina per il resto della partita non sarebbe stato fuori luogo.
Pelletier invece l’ha continuato a far giocare, e ci può anche stare, magari ha visto che era determinato a rimediare al suo errore. Quello che secondo me non ci stava, è che a un certo punto, quando ha rimodellato le linee (prima ancora della penalità a Arcobello), l’ha messo in seconda linea. Ma che senso ha un Walker in seconda linea quando bisogna rimontare? E poi tra l’altro l’ha anche buttato dentro in 6vs5, dove si è pure ritrovato ad impostare l’azione...

L’altro punto sono gli ultimi 2 PP, quelli senza Arcobello.
Nel primo ha deciso di sostituirlo con Zangger ( :help: ), schierando quindi un blocco senza centri. All’ingaggio è quindi andato Haussener e prevedibilmente l’ha perso, facendo perdere quindi tempo prezioso. Ma dico, al posto di Zangger non poteva mettere per esempio Sannitz (ipotizzando che non volesse mettere qualcuno dell’altro blocco, come Lajunen o Herburger). O ancora meglio, non poteva fare iniziare l’altro blocco, anche considerando che prima del PP sul ghiaccio c’era la linea di Haussener e Bødker (che quindi non erano neanche riposati)? Almeno avrebbe avuto sul ghiaccio Lajunen, che agli ingaggi oggi è stato dominante (9/11).
Nel secondo PP invece, giocato dopo il TO, mi è piaciuto quello che ha fatto considerando il momento, vale a dire mettere in un solo blocco i migliori giocatori che ti erano rimasti. E all’ingaggio questa volta ha mandato Lajunen (tra l’altro anche lui l’ha perso in quell’occasione, ma il discorso non è quello, visto che non puoi saperlo prima. Sicuramente però le probabilità che lo vincesse erano più alte rispetto a Haussener).
Quello che però non capisco in questo secondo PP riguarda il secondo blocco, in cui ha mandato sul ghiaccio Mr. zero reti Lammer. D’accordo che Suri sta giocando male, soprattutto offensivamente, ma preferirgli Lammer...
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Jean Valjean
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Re: Serge Pelletier, il nostro allenatore

Messaggio da Jean Valjean »

Herburger - Haussener in un 3-3 ....
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