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[Canucks]

Però murihnio (spero sia scritto giusto) insegna se parlano di me non parlano della squadra...

[Jean Valjean]

Di sicuro eviterei di attaccare la stampa ma manterrei la concentrazione sulla squadra.

certo certo. prima di dire cosa faresti è meglio che ti trovi in una certa situazione
sulla carta e in teoria tutti quanti facciamo meglio degli altri.

[Metro the best]

Qui non è questione delle singole parole utilizzate ma del fatto chiaro ed evidente a tutti che Ireland non è la stessa persona dello scorso anno. Le cose sono due: o è una persona che fa fatica ad affrontare periodi prolungati di difficoltà e a gestirne lo stress che ne deriva, oppure qualcosa si è rotto con la società e la squadra (o parte di essa). Io propendo sulla seconda ma lo capiremo nelle prossime settimane.

[cimice77]

Di sicuro eviterei di attaccare la stampa ma manterrei la concentrazione sulla squadra.

certo certo. prima di dire cosa faresti è meglio che ti trovi in una certa situazione
sulla carta e in teoria tutti quanti facciamo meglio degli altri.

Non c'é bisogno di allenare una squadra di NLA per provarsi ad affrontare dei problemi e momenti di difficoltà professionali.
Quindi ti posso dire che in passato mi sono trovato in simili situazioni e il mio atteggiamento non é stato quello di Ireland.
Ho l'impressione che per molta gente, giocatori e allenatori, sono eroi della vita...esempi da seguire.....fonte di ispirazione quando in realtà non é cosi.

[Thor41]

Qui non è questione delle singole parole utilizzate ma del fatto chiaro ed evidente a tutti che Ireland non è la stessa persona dello scorso anno. Le cose sono due: o è una persona che fa fatica ad affrontare periodi prolungati di difficoltà e a gestirne lo stress che ne deriva, oppure qualcosa si è rotto con la società e la squadra (o parte di essa). Io propendo sulla seconda ma lo capiremo nelle prossime settimane.

La mia impressione è che la squadra è unita ma ne ha piene le balle di Ireland (da agosto sfuria a gratis e alla lunga uno che reagisce così stanca). In quanto sono professionisti credo stiano dando il massimo per la causa, nel limite delle possibilità. La scossa deve arrivare dall’alto ma “hanno fiducia” da mesi, mentre da mesi la situazione è la medesima e ogni vittoria risicata la si prende come speranza di rilancio.

[Jean Valjean]

Qui non è questione delle singole parole utilizzate ma del fatto chiaro ed evidente a tutti che Ireland non è la stessa persona dello scorso anno. Le cose sono due: o è una persona che fa fatica ad affrontare periodi prolungati di difficoltà e a gestirne lo stress che ne deriva, oppure qualcosa si è rotto con la società e la squadra (o parte di essa). Io propendo sulla seconda ma lo capiremo nelle prossime settimane.

la penso come te.

tra l'altro mi viene in mente che lui avrebbe voluto tenere Johnstone ma fu subito detto di no.

rispondendo a Thor, se la squadra non volesse più GI, avrebbe perso a Rapperswil.

[Jean Valjean]

Di sicuro eviterei di attaccare la stampa ma manterrei la concentrazione sulla squadra.

certo certo. prima di dire cosa faresti è meglio che ti trovi in una certa situazione
sulla carta e in teoria tutti quanti facciamo meglio degli altri.

Non c'é bisogno di allenare una squadra di NLA per provarsi ad affrontare dei problemi e momenti di difficoltà professionali.
Quindi ti posso dire che in passato mi sono trovato in simili situazioni e il mio atteggiamento non é stato quello di Ireland.
Ho l'impressione che per molta gente, giocatori e allenatori, sono eroi della vita...esempi da seguire.....fonte di ispirazione quando in realtà non é cosi.

sei il CEO di UBS? sei finito sui media? no perchè ci sono difficoltà e difficoltà.

detto questo, figurati se i giocatori sono i miei eroi. con buona parte di loro non passerei più di 5 minuti. I coach in generale sono più interessanti.

[Panchito]

Qui non è questione delle singole parole utilizzate ma del fatto chiaro ed evidente a tutti che Ireland non è la stessa persona dello scorso anno. Le cose sono due: o è una persona che fa fatica ad affrontare periodi prolungati di difficoltà e a gestirne lo stress che ne deriva, oppure qualcosa si è rotto con la società e la squadra (o parte di essa). Io propendo sulla seconda ma lo capiremo nelle prossime settimane.

la penso come te.

tra l'altro mi viene in mente che lui avrebbe voluto tenere Johnstone ma fu subito detto di no.

rispondendo a Thor, se la squadra non volesse più GI, avrebbe perso a Rapperswil.

Ireland in or out...i giocatori vogliono giocare i Playoff. Non posso credere che scenderanno in pista sperando di perdere.

[Thor41]

Qui non è questione delle singole parole utilizzate ma del fatto chiaro ed evidente a tutti che Ireland non è la stessa persona dello scorso anno. Le cose sono due: o è una persona che fa fatica ad affrontare periodi prolungati di difficoltà e a gestirne lo stress che ne deriva, oppure qualcosa si è rotto con la società e la squadra (o parte di essa). Io propendo sulla seconda ma lo capiremo nelle prossime settimane.

la penso come te.

tra l'altro mi viene in mente che lui avrebbe voluto tenere Johnstone ma fu subito detto di no.

rispondendo a Thor, se la squadra non volesse più GI, avrebbe perso a Rapperswil.

Metteresti in pericolo gli obiettivi della società facendo i capricci perdendo a Rapperswil? I giocatori sono professionisti e pagati per fare il meglio per la causa della società, non per il bene dell’allenatore. Poi magari è una mia visione sbagliata ma credo che nessuno degli elementi attuali voglia fare i playout per fare un dispetto ad Ireland.

[cimice77]

Ah quindi solo se sei Ermotti puoi dire la sua ?
Un imprenditore medio-piccolo a tuo avviso non può avere più esperienza di un coach di hockey di Orangeville su come gestire un periodo di crisi ?

È finito sul giornale sicuro.....ma sempre nella rubrica SPORT......

Hai ragione, i coach sono sono più interessanti dei giocatori ed alcuni hanno dei profili interessanti ma tra questi non rientra Ireland.