Nel senso che se hai paura di farti male o cosa giocando ad hockey trovati un lavoro in cui sei quasi al sicuro da un'infortunio.mah ha scritto:Avere un lavoro in ufficio = non essere professionista???snakebill ha scritto:Sei un professionista. Se pensi a queste cose allora trovati un lavoro in ufficio. Io faccio un lavoro che parto la mattina e magari non torno la sera. Ma lo faccio al 100 percento perchè sono pagato per rendere. Ho due figli piccoli e tempo fa ho fatto un'incidente in macchina e per poco non ci lascio le penne. Ma allora vuol dire che non devo più guidare?
Se la pensi così allora stai a casa a giocare la play.
Non scherziamo dai. Tutte scuse. Questo è un bidone e Filppula non è tanto distante. Sono giocatori che concediamo agli avversari ogni partita. Vorrà pur dire qualcosa cavolo.
Tony Martensson
Moderatore: Thor41
Re: Tony Martensson
Re: Tony Martensson
Io se non rendo mi lasciano a casa. E stanne tranquillo che arrivo a malapena per mantenere la famiglia. Periodi bui o meno devo lavorare 10 ore al giorno e portare la pagnotta a casa. Al datore di lavor non gli frega un cavolo dei miei problemi personali. Forse è cosi che si cresce nella vita non con qualcuno che ti lava sempre il sederino se ti sporchi.mah ha scritto:Non avete capito una mazza!
Rileggete quanto scritto e capirete che avete preso un granchio!
La morale di quanto ho scritto consta nel fatto che a Lugano si viene a metter su famiglia e punto, non a giocare Bene, sacrificarsi o altro, prerogative, nello sport, di ragazzi giovani e più spensierati.
E per favore basta con la solita storia del 'sei pagato per rendere','con tutto quello che guadagni...'.
E comunque, non a loro discolpa (perchè di colpe ne hanno eccome), sfido uno di voi a non aver avuto periodi duri in cui qualcosa e più di qualcosa nel lavoro, famiglia,... non andava. Non tirate fuori scene da moralismo gratuito in continuo.
Chi ha la fortuna di lavorare si sveglia tutte le mattine, va al lavoro, si fa il mazzo, e torna a casa. Con più o meno problemi.
Lo sportivo è sicuramente un'attività da privilegiato, con i suoi pro e contro.
Non è questione di moralismo. E' questione che sei pagato e bene. Perciò certe cose non dovresti nemmeno pensarle, anzi dovresti dare il doppio di te per far felice quelle persone che per fare un abbonamento si fanno in tre o rinunciano a qualcosa di loro. Perciò basta stronzate. Fuori i coglioni o fuori dai coglioni.
Re: Tony Martensson
Sei gnucco forte! Se ti fa così rabbia il fatto nello sport si è dei privilegiati, ti consiglio di smettere di seguire lonsport, non fa per te. Ti rodi il fegato e basta!
Ad ogni modo siamo d'accordo ... Ma appunto per questo dico che a Lugano si sbaglia ad assumere gente che è arrivata a maturità.
Ci vogliono anche loro, così come ci vogliono le teste calde (ricordo il discorso ridicolo della nostra società su un giocatore come Robitaille, reo di non impegnarsi a sufficienza. Vorrei oggi queste persone poco impegnate che fanno una barca di punti). Poi però abbiamo preso stakanovisti quali Hennessy e compagnia. Le teste calde ci vogliono e sta al coach e società gestirle. Così come ci vogliono le chiocce a fine carriera, che danno insegnamenti. Prendere stranieri in questa posizione stile Martensson e Filippula è controproducente. Non li discuto come giocatori, la carriera è dalla loro parte. Non hanno più di tanto fame però! E questo è il punto. Colpa loro o di chi li ha ingaggiati? La verità sta nel mezzo. Magari ci sorprenderanno. Spero e speriamo tutti.
Ad ogni modo, stranieri e non, è il collettivo ad essere pietoso finora. Se escono da questo momento unendosi, è la volta buona che vincono il campionato.
Ad ogni modo siamo d'accordo ... Ma appunto per questo dico che a Lugano si sbaglia ad assumere gente che è arrivata a maturità.
Ci vogliono anche loro, così come ci vogliono le teste calde (ricordo il discorso ridicolo della nostra società su un giocatore come Robitaille, reo di non impegnarsi a sufficienza. Vorrei oggi queste persone poco impegnate che fanno una barca di punti). Poi però abbiamo preso stakanovisti quali Hennessy e compagnia. Le teste calde ci vogliono e sta al coach e società gestirle. Così come ci vogliono le chiocce a fine carriera, che danno insegnamenti. Prendere stranieri in questa posizione stile Martensson e Filippula è controproducente. Non li discuto come giocatori, la carriera è dalla loro parte. Non hanno più di tanto fame però! E questo è il punto. Colpa loro o di chi li ha ingaggiati? La verità sta nel mezzo. Magari ci sorprenderanno. Spero e speriamo tutti.
Ad ogni modo, stranieri e non, è il collettivo ad essere pietoso finora. Se escono da questo momento unendosi, è la volta buona che vincono il campionato.
Re: Tony Martensson
Il moralismo lo stai facendo te con tutte queste affermazioni e di certo non noi, mi dispiace. Allora perché fino a 10 anni fa vincevamo spesso ed arrivavamo quasi sempre almeno in finale?!? C'è stato un boom di famiglie che ha spinto tutti a venire qui a Lugano? Anche a quei tempi avevamo giocatori che avevano (e hanno) famiglie o giocatori non proprio giovanissimi. Avevo già capito precedentemente ciò che intendevi ma non capisco il nesso scusami. Io pago una tessera per vedere una buona squadra (a Lugano è il minimo e sono stato ancora cauto con "buona") che mi spinga con piacere ad andare alla resega. Poi se tu vuoi trovare le tue spiegazioni fai pure ma il risultato finale è sempre lo stesso (e comunque per gli sportivi dubito che i contro sono più dei pro..ma di cosa stiamo parlando?!). Rimane il fatto che una società deve rendere conto ai propri stakeholders in cui siamo compresi anche noi tifosi e quindi se uno, per forza di cose non rende, purtroppo o per fortuna occorre prendere dei provvedimenti per migliorare la situazione. Ah, e rilassati comunque che è solo una discussione...mah ha scritto:Non avete capito una mazza!
Rileggete quanto scritto e capirete che avete preso un granchio!
La morale di quanto ho scritto consta nel fatto che a Lugano si viene a metter su famiglia e punto, non a giocare Bene, sacrificarsi o altro, prerogative, nello sport, di ragazzi giovani e più spensierati.
E per favore basta con la solita storia del 'sei pagato per rendere','con tutto quello che guadagni...'.
E comunque, non a loro discolpa (perchè di colpe ne hanno eccome), sfido uno di voi a non aver avuto periodi duri in cui qualcosa e più di qualcosa nel lavoro, famiglia,... non andava. Non tirate fuori scene da moralismo gratuito in continuo.
Chi ha la fortuna di lavorare si sveglia tutte le mattine, va al lavoro, si fa il mazzo, e torna a casa. Con più o meno problemi.
Lo sportivo è sicuramente un'attività da privilegiato, con i suoi pro e contro.
Re: Tony Martensson
Leggi sopra viziato dell'hockey! Ricordati almeno il numero di titoli che la tua squadra ha vinto (li sai questo numero??!?!) Vai a vedere quante società hanno vinto tanto auanto noi e quanto e come hanno speso i loro soldi.
Di moralismo non ne faccio, è così difficile da capire?????? È buon senso, punto! Leggere e riflettere, non ribattere alla ca..o!
Di moralismo non ne faccio, è così difficile da capire?????? È buon senso, punto! Leggere e riflettere, non ribattere alla ca..o!
- nylanderfan
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Re: Tony Martensson
Calma ragazzi. Un conto è avere delle opinioni divergenti, un'altro è farsi prendere dalla foga e denigrare il proprio interlocutore.
Discutete fino alla morte ma in toni civili, grazie.
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Re: Tony Martensson
Detto proprio in maniera esplicita il calma va riferito solo ad un utente. È questione di educazione e di rispetto, se non te li hanno mai insegnati, imparali prima o poi che sia sul web o nella vita reale. A me questo fatto dà molto fastidio, dopo si perde anche il piacere di scrivere. Spero che sia un episodio isolato qui sul forum che solitamente nonostante spesso si abbiano opinioni differenti, rimane un bellissimo luogo virtuale in cui confrontarsi con gli altri e mi pare che tra molti è nata una sorta di simpatia reciproca. Non roviniamolo dai. Ripeto, l'educazione e il rispetto non devono mai mancare. Comunque, mi fa piacere ed apprezzo che sei intervenuto come intervieni sempre in certe circostanze.nylanderfan ha scritto:Calma ragazzi. Un conto è avere delle opinioni divergenti, un'altro è farsi prendere dalla foga e denigrare il proprio interlocutore.
Discutete fino alla morte ma in toni civili, grazie.
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Re: Tony Martensson
Voglio solo far notare che, come ho già detto, Martensson (+1) è l'unico giocatore con Brunner (+4) ad avere un +/- positivo.
McLean in tutta regular season l'anno scorso ha totalizzato un +2, mentre nei play-off è stato il peggiore di tutti con -5.
Se i numeri vogliono dire qualcosa.....
McLean in tutta regular season l'anno scorso ha totalizzato un +2, mentre nei play-off è stato il peggiore di tutti con -5.
Se i numeri vogliono dire qualcosa.....
Re: Tony Martensson
la storia che regaliamo due centri agli avversari fa ridere, da martensson mi aspetto di piu anchio ma non credo sia un cesso, qualche punto lo ha fatto e nei piu meno non è male, fillpula dire che è un gabinetto vuol dire non capire niente di hockey, ma vi ricordate che stranieri avevamo 4-5 anni fa? facevano ridere, con questo non voglio dire che abbiamo i migliori del campionato, ma di sicuro nemmeno i peggiori
Re: Tony Martensson
Regaliamo due centri....e prima ce ne rendiamo conto prima ci tireremo fuori da questa situazione. Nel frattempo rido per quello che ho scritto. 
