Lightning ha scritto: ↑25 feb 2023, 12:39
Thor41 ha scritto: ↑25 feb 2023, 12:27
Non sono d’accordo con chi giustifica la squadra dicendo che il campionato è equilibrato perciò “è giusto” che siamo nella posizione in cui ci ritroviamo. Il Berna è a un punto, ok, ma il Berna delle ultime settimane, compreso quello visto contro di noi domenica scorsa, è una squadra più concia di noi malgrado il tanto desiderato DiDomenico.
Un conto è trovarsi al decimo posto con la squadra che ci prova e si impegna per buona parte delle partite, l’altra è trovarsi al decimo posto nella situazione in cui ci siamo cacciati, senza uno straccio di leadership e con un impegno al limite del dilettantismo (non me ne faccio niente di un Connolly da un punto a partita se poi mi fa le giocate alla Klasen fino a se stesse nella posizione in cui siamo, per intenderci).
Finisca il prima possibile lo scempio e poi è imperativo resettare tutto, dal contorno al centro.
Bravissimo, adesso ci manca solo giustificare lo schifo visto durante tutte la stagione nascondendosi dietro ad un facile “il campionato è equilibrato “. Abbiamo fatto figure di m… a destra e a sinistra in questa stagione, abbiamo preso diversi sberloni contro Langnau, Friborgo (dove siamo riusciti a prendere 5 goal in un solo tempo), a Losanna, a Rapperswil, a Kloten, ecc. hanno giocato tante partite dice sembrava non ci mettessero la giusta attitudine e siamo ancora qui a dire “giusto così, ce la stiamo giocando fino alla fine”…Ma scherziamo o cosa? Come dici giustamente tu, finisca al più presto questo campionato ma poi che si facciano tutte le valutazioni e si mandino via gli elementi che non si reputano adatti al nuovo corso altrimenti che non ci si lamenti dei pochissimi spettatori che faranno nuovamente l’abbonamento e se l’ambiente sarà peggio di quest’anno. Volenti o nolenti, bisogna cambiare musica.
Campionato negativo? Assolutamente sì, puntavamo ai playoff diretti (anche se senza stranieri top e senza svizzeri che fanno la differenza è difficile).
Manca leadership? Yes, tanta, squadra pensata male.
Società dilettantesca e, come dice Jean Valejan qui sotto, che non ispira né carisma né simpatia? Concordo al 100%, società pessima e debole.
Bisogna cambiar rotta. A tutti i livelli.
Ma da qui a finire nei soliti clichés tipici quasi solo di noi (purtroppo) secondo me ce ne passa.
Quando si perde sono lavativi.
Quando si perde male solo lavativi e merde.
Quando si vince una partita in modo tirato contro una squadra che storicamente asfaltavamo: siamo comunque dei cessi, giochiamo male e in ogni caso siamo ancora lavativi perché a giocare al 100% per 60 minuti cascasse il mondo ma dovevamo asfaltarli come facevamo una volta.
Poi quando magari per miracolo si arriva nei playoffs e si va lontano tutti sul carro e pista stracolma. Tutti tifosi da una vita.
Io a ste cose non credo più da un pezzo. Si vince o si perde, giocando bene o male anche in funzione dell'avversario. Purtroppo non giochiamo più da soli come facevamo negli anni 80 o inizio 90. La squadre sono organizzate e tutte hanno almeno qualche top player. E soprattutto dei professionisti non vanno sul ghiaccio per fare i lavativi o per far figure di merda. Non ci ho mai creduto e non ci crederò mai.
Quando dico che bisogna cambiar rotta, a tutti i livelli, includo anche noi tifosi, la nostra mentalità, le nostre certezze. Non si gioca bene e si da il 120% ("vi vogliamo così!") solo quando si vince, magari a volte capita anche di perdere. A volte le partite si decidono per millimetri, a favore o a sfavore.