Re: Progetto Lugano
Inviato: 29 giu 2012, 12:55
Mi è piaciuta l'intervista del nostro DS, trovo che su diversi punti abbia ragione, in particolar modo per quel che riguarda Sannitz e Domenichelli.
Nonostante gli arrivi di Metro ed Heikkinen (ottimi colpi), l'acquisizione di MiniMurray e Rüfenacht (si dimostreranno molto utili, ne sono convinto), nonché l'arrivo di Morant (dite quello che volete ma uno così in squadra serve sempre!) credo che il vero salto di qualità il Lugano potrà definitivamente farlo recuperando Sannitz e Domenichelli.
Soprattutto il ruolo di Sannitz nel nuovo Lugano sarà fondamentale: sarà lui infatti, secondo me, l'ago della bilancia quando uno dei due centri stranieri dovrà fare il turnover ed accomodarsi in tribuna.
Soprattutto all'inizio della stagione, con Morant squalificato ed Hirschi reduce dall'ennesimo intervento al suo ginocchio, è possibile che Huras inizi la stagione con 2 stranieri dietro (memore anche dell'ottimo inizio di Nummy l'anno scorso); in questo senso Sannitz sarà fondamentale al centro di una delle prime due linee.
Per Domenichelli il discorso è leggermente diverso: secondo me Huras proverà, almeno inizialmente ad affidargli quel ruolo di scorer cercando nel contempo di non opprimerlo con compiti troppo difensivi.
In questo senso vedrei molto interessante una linea d'attacco composta da Mc Lean con Bednar e Domenichelli alle ali: questo darebbe una buona copertura (con un centro come Mc Lean) e soprattutto permetterebbe a Bednar (che è comunque mobilissimo nelle due fasi di gioco) e Domenichelli di concentrarsi maggiormente sulla fase offensiva.
Huras sa benissimo che se ben innescato Dome è ancora devastante; il tutto sta nel riuscirci trovando i giusti equilibri.
Come seconda linea invece sarebbe interessante mettere la coppia di ali B. Murray/Steiner (che già hanno dato dei buoni risultati insieme) con un centro come Metropolit; in questo caso sarebbero Steiner e (soprattutto) Murray a dover curare maggiormante la fase difensiva, ma anche qui, sulla carta, abbiamo a che fare con una linea devastante.
La terza linea, nei miei pensieri, è composta dai giocatori che devono puntare ad essere promossi nei primi due terzetti, ovvero MiniMurray, Rüfenacht e Sannitz. Sicuramente potrebbe essere un buon mix di velocità (penso a Murray, ma anche Rüfenacht si muove bene) e vigore fisico (e qui invece Rüfenacht, ma soprattutto Sannitz devono far valere i loro chili); se il Lugano riuscirà a ritrovare una terza linea all'altezza potrà giocarsela senza paura con qualsiasi avversario.
Sarà poi estremamente importante il ruolo di Conne, Reuille e mettiamoci pure Kamber: saranno loro le "chioccie" che dovranno continuare a far crescere Simion, Kostner e Fazzini. Assieme con Profico saranno 7 giocatori che si giocheranno 4 posti in squadra (4 linea d'attacco ed il posto come 13mo attaccante): una buona cosa visto che sarà comunque difficile avere la squadra al completo, tutti risulteranno quindi molto utili.
In difesa il discorso è forse un po' meno tranquillo: Hirschi è una sicurezza ma è sempre a rischio infortuni, Vauclair dopo una RS tribolata è stato il nostro miglior difensore dei Playoffs, ma poi ha subito di nuovo una commozione cerebrale... Heikkinen promette molto bene, ma bisognerà vederlo all'opera per giudicarlo, Blatter riuscirà ad elevare il suo livello di gioco come nei Playoffs dell'anno scorso?
Sono molti i punti interrogativi, anche se sulla carta il livello della difesa è sicuramente buono; inoltre una sagace gestione di Nummelin potrebbe anche li portare a dei miglioramenti a livello di playmaking sull'arco di tutta la stagione.
A livello di portieri abbiamo un tandem, magari non fortissimo, ma che è in grado di garantire solidità e soprattutto intercambiabilità di ruoli; l'anno scorso Conz è stato di fatto caricato di tutta la responsabilità per l'intera RS (Caffi, con tutto il rispetto, non poteva pensare di sostituirlo, se non per brevi periodi), secondo me uno degli errori più gravi della stagione scorsa.
Ora invece abbiamo due portieri d'esperienza e con le qualità necessarie per poter affrontare, da titolari, anche una stagione intera se necessario; in questo senso mi aspetto da Huras una gestione molto più "nordamericana" dei portieri, con Manzato quale numero 1, ma con Flückiger che giocherà diverse partite dall'inizio.
Un altro punto che mi sta particolarmente a cuore è il gioco fisico ed i muscoli al servizio della squadra: da qualche tempo a Lugano il gioco fisico è stato messo in "secondo piano" e soprattutto il rispetto dei nostri giocatori da parte di alcuni avversari è via via venuto meno.
La presenza in squadra di giocatori con spiccate doti fisiche in questo senso aiuterà sicuramente il Lugano a trarre dei vantaggi anche da questo punto di vista; Morant dovrà imparare a controllarsi (scene come quella di Berna non sono accettabili), ma potrà dare una grande mano alla squadra con la sua sola presenza e, se dovesse servire ad insegnare il rispetto a qualche giocatore avversario, anche con la sua dimestichezza nella "nobile arte".
La presenza di Rüfenacht e di Heikkinen daranno ulteriore slancio anche dal punto di vista fisico alla nostra squadra.
Huras secondo me sta lavorando bene, sta assemblando una nuova base e, ne sono convinto, sta già lavorando sotto traccia per assicurarsi quei 3-4 elementi che nella stagione 2013/14 potranno davvero permettergli di puntare al titolo.
Fiducia!
Nonostante gli arrivi di Metro ed Heikkinen (ottimi colpi), l'acquisizione di MiniMurray e Rüfenacht (si dimostreranno molto utili, ne sono convinto), nonché l'arrivo di Morant (dite quello che volete ma uno così in squadra serve sempre!) credo che il vero salto di qualità il Lugano potrà definitivamente farlo recuperando Sannitz e Domenichelli.
Soprattutto il ruolo di Sannitz nel nuovo Lugano sarà fondamentale: sarà lui infatti, secondo me, l'ago della bilancia quando uno dei due centri stranieri dovrà fare il turnover ed accomodarsi in tribuna.
Soprattutto all'inizio della stagione, con Morant squalificato ed Hirschi reduce dall'ennesimo intervento al suo ginocchio, è possibile che Huras inizi la stagione con 2 stranieri dietro (memore anche dell'ottimo inizio di Nummy l'anno scorso); in questo senso Sannitz sarà fondamentale al centro di una delle prime due linee.
Per Domenichelli il discorso è leggermente diverso: secondo me Huras proverà, almeno inizialmente ad affidargli quel ruolo di scorer cercando nel contempo di non opprimerlo con compiti troppo difensivi.
In questo senso vedrei molto interessante una linea d'attacco composta da Mc Lean con Bednar e Domenichelli alle ali: questo darebbe una buona copertura (con un centro come Mc Lean) e soprattutto permetterebbe a Bednar (che è comunque mobilissimo nelle due fasi di gioco) e Domenichelli di concentrarsi maggiormente sulla fase offensiva.
Huras sa benissimo che se ben innescato Dome è ancora devastante; il tutto sta nel riuscirci trovando i giusti equilibri.
Come seconda linea invece sarebbe interessante mettere la coppia di ali B. Murray/Steiner (che già hanno dato dei buoni risultati insieme) con un centro come Metropolit; in questo caso sarebbero Steiner e (soprattutto) Murray a dover curare maggiormante la fase difensiva, ma anche qui, sulla carta, abbiamo a che fare con una linea devastante.
La terza linea, nei miei pensieri, è composta dai giocatori che devono puntare ad essere promossi nei primi due terzetti, ovvero MiniMurray, Rüfenacht e Sannitz. Sicuramente potrebbe essere un buon mix di velocità (penso a Murray, ma anche Rüfenacht si muove bene) e vigore fisico (e qui invece Rüfenacht, ma soprattutto Sannitz devono far valere i loro chili); se il Lugano riuscirà a ritrovare una terza linea all'altezza potrà giocarsela senza paura con qualsiasi avversario.
Sarà poi estremamente importante il ruolo di Conne, Reuille e mettiamoci pure Kamber: saranno loro le "chioccie" che dovranno continuare a far crescere Simion, Kostner e Fazzini. Assieme con Profico saranno 7 giocatori che si giocheranno 4 posti in squadra (4 linea d'attacco ed il posto come 13mo attaccante): una buona cosa visto che sarà comunque difficile avere la squadra al completo, tutti risulteranno quindi molto utili.
In difesa il discorso è forse un po' meno tranquillo: Hirschi è una sicurezza ma è sempre a rischio infortuni, Vauclair dopo una RS tribolata è stato il nostro miglior difensore dei Playoffs, ma poi ha subito di nuovo una commozione cerebrale... Heikkinen promette molto bene, ma bisognerà vederlo all'opera per giudicarlo, Blatter riuscirà ad elevare il suo livello di gioco come nei Playoffs dell'anno scorso?
Sono molti i punti interrogativi, anche se sulla carta il livello della difesa è sicuramente buono; inoltre una sagace gestione di Nummelin potrebbe anche li portare a dei miglioramenti a livello di playmaking sull'arco di tutta la stagione.
A livello di portieri abbiamo un tandem, magari non fortissimo, ma che è in grado di garantire solidità e soprattutto intercambiabilità di ruoli; l'anno scorso Conz è stato di fatto caricato di tutta la responsabilità per l'intera RS (Caffi, con tutto il rispetto, non poteva pensare di sostituirlo, se non per brevi periodi), secondo me uno degli errori più gravi della stagione scorsa.
Ora invece abbiamo due portieri d'esperienza e con le qualità necessarie per poter affrontare, da titolari, anche una stagione intera se necessario; in questo senso mi aspetto da Huras una gestione molto più "nordamericana" dei portieri, con Manzato quale numero 1, ma con Flückiger che giocherà diverse partite dall'inizio.
Un altro punto che mi sta particolarmente a cuore è il gioco fisico ed i muscoli al servizio della squadra: da qualche tempo a Lugano il gioco fisico è stato messo in "secondo piano" e soprattutto il rispetto dei nostri giocatori da parte di alcuni avversari è via via venuto meno.
La presenza in squadra di giocatori con spiccate doti fisiche in questo senso aiuterà sicuramente il Lugano a trarre dei vantaggi anche da questo punto di vista; Morant dovrà imparare a controllarsi (scene come quella di Berna non sono accettabili), ma potrà dare una grande mano alla squadra con la sua sola presenza e, se dovesse servire ad insegnare il rispetto a qualche giocatore avversario, anche con la sua dimestichezza nella "nobile arte".
La presenza di Rüfenacht e di Heikkinen daranno ulteriore slancio anche dal punto di vista fisico alla nostra squadra.
Huras secondo me sta lavorando bene, sta assemblando una nuova base e, ne sono convinto, sta già lavorando sotto traccia per assicurarsi quei 3-4 elementi che nella stagione 2013/14 potranno davvero permettergli di puntare al titolo.
Fiducia!