airfighter ha scritto:....un collaboratore che è rimasto in azienda per 26 anni non deve essere licenziato ma bensì riposizionato in altre funzioni all'interno della stessa.
Credo che qui HCL abbia l'opportunità di rivedere la propria posizione, considerato anche l'attaccamento alla società e che la sua vita privata e familiare è a Lugano.
Come al solito la gestione del personale e la comunicazione non è stata proprio professionale. Magari all'interno del club di vuole davvero un Capo del personale con la C maiuscola.
Per favore. Portiamo rispetto a un mito. Affibbiargli un "lavoricchio" perché è stato un'icona del Lugano è più mortificante del licenziamento recente.
Bertaggia saprà trarrre i giusti insegnamenti da quanto successo e sicuramente avrà opportunità egualemnte gratificanti di quelle vissute a Lugano.
Non licenziarlo dopo aver già passato indenne tra 3-4 bufere tecniche (licenziamenti di allenatore) avrebbe causato una reazione tra i tifosi di indecenti livelli.
Pertanto, meglio preservare un briciolo di serenità e dignità in questa povera martoriata società e chiudere con Bertaggia con una pacca sulle spalle e un affettuoso
saluto piuttosto che con una valanga di fischi alla prima occasione.
Non siamo un pubblico sufficientemente intelligente e tollerante da non farlo. Gli esempi si sprecano, no?
Piuttosto: chiediamo a gran voce che si tagli il vero ceppo malato, il ceppo da cui "tutto parte"