No Billag

[Lord Burg]

Questa l’opinione del Blick:

https://www.blick.ch/news/politik/das-m ... 13902.html

[edr10]

Ho sempre detto che non passerà la No Billag. Sarei contento se passasse da noi, così che in RSI venga fatto un compitino.

Con le minacce, come ha giustamente detto qualcuno (perché così è negli intermezzi che passano in TV) non si va da nessuna parte.
L'informazione non sarà garantita? Da un sondaggio, mi sembra che buona parte dei giornalisti sia orientata da una certa parte.
Tre stazioni radio per ca. 300'000 abitanti mi sembrano esagerate e gli oltre mille dipendenti+esterni+freelance...
Se il consiglio federale ha deciso di abbassare il canone, un fondo di verità ci sarà (e non sarà solo un contentino per farci votare in una certa direzione).
Comunque le acque si stanno smuovendo. Il fatto che i dipendenti non debbano pagare il canone, è stato messo in discussione.
Purtroppo come per molti settori, il periodo delle vacche grasse è finito.

[Kenta]

Non è questione che poi la RSI farà il compitino: è questione che al di là delle Alpi diranno “I ticinesi prendono più di ciò che pagano e si lamentano pure, tagliamo loro ancor di più i viveri” (dico ancor di più perché alcuni cambiamenti son già previsti).
Io non sopporto Dozio e Prandi, tollero a malapena Mammone, non guardo nessun quiz, eccetera, ma non mi sembrano buoni motivi per affossare questa azienda.
La questione dello schieramento dei giornalisti pare essere più una leggenda, tra l’altro pompata da due decenni da chi ogni settimana infarcisce gli articoli di $ e k.
E anche ammesso, ma non concesso, che siano tutti di sinistra, quale alternativa seria e valida avremmo poi?

[Kenta]

Senza dimenticare che la SSR sostiene anche la cultura (musica, cinema, ...).

[Misko]

Posso assicurarvi che i giornalisti non sono tutti di sinistra

Alcuni lo sono, alcuni no, ma sicuramente nello svolgere la professione si cerca sempre l'obiettività, almeno parlando di servizio pubblico. Poi, ovviamente, non sempre è facile e siamo tutti umani.

[edr10]

Non è questione che poi la RSI farà il compitino: è questione che al di là delle Alpi diranno “I ticinesi prendono più di ciò che pagano e si lamentano pure, tagliamo loro ancor di più i viveri” (dico ancor di più perché alcuni cambiamenti son già previsti).
Io non sopporto Dozio e Prandi, tollero a malapena Mammone, non guardo nessun quiz, eccetera, ma non mi sembrano buoni motivi per affossare questa azienda.
La questione dello schieramento dei giornalisti pare essere più una leggenda, tra l’altro pompata da due decenni da chi ogni settimana infarcisce gli articoli di $ e k.
E anche ammesso, ma non concesso, che siano tutti di sinistra, quale alternativa seria e valida avremmo poi?

Non è questione di affossare, ma di magari ridimensionare. Come giustamente dici tu, alcuni programmi o persone sono improponibili. Quindi facciano il compitino. Il tuo ragionamento non fa una grinza. E poi c'era gente brava e l'hanno lasciata andare, mentre altri non sono nemmeno domiciliati in Ticino.
Riguardo il sondaggio uscito un paio di settimane fa non è di parte, quindi non mi sembra essere una leggenda metropolitana.

[edr10]

Posso assicurarvi che i giornalisti non sono tutti di sinistra

Alcuni lo sono, alcuni no, ma sicuramente nello svolgere la professione si cerca sempre l'obiettività, almeno parlando di servizio pubblico. Poi, ovviamente, non sempre è facile e siamo tutti umani.

La direzione...

[Mr. Hockey]

La R$I è un "magna magna" di proporzioni gigantesche. Mi spiace, ma tutto il resto è aria fritta.

[edr10]

La R$I è un "magna magna" di proporzioni gigantesche. Mi spiace, ma tutto il resto è aria fritta.

Come lo erano le banche, le PTT e le FFS. E come è lo stato (settimo comandamento: non rubare, il governo odia la concorrenza).

[AléLugano]

No Billag è l'iniziativa più stupida che sia mai stata proposta da quando ne ho memoria. Sinceramente sono sconcertato dal fatto che ci sia davvero un dibattito in atto.